MUSILE

Ennesimo colpo di scena a un mese dal voto a Musile, lasciano la giunta gli assessori Francesca Simiele ed Elisa Pierobon. Le dimissioni sono già state protocollate. Entrambe hanno comunicato pure la scelta di abbandonare la Lega. Francesca Simiele, compagna dell’ex vice governatore Gianluca Forcolin, deteneva le deleghe al sociale. Elisa Pierobon era l’assessore all’ecologia. «Siamo convinte», hanno scritto nella lettera di dimissioni, «che alla base di una buona riuscita di un progetto debba esserci rispetto nei confronti delle persone, a prescindere da quelle che possono essere delle divergenze di opinione e, invece, questo viene meno da tempo e calpestato ogni giorno di più».

«La nostra scelta», proseguono Simiele e Pierobon, «nasce dall’impossibilità di sostenere oltre questa situazione non condividendo certi modi, metodi, atteggiamenti, parole e strumentalizzazioni assunti in particolare in quest’ultimo periodo».

Secondo Pierobon sarebbe mancato il dialogo. «Mi dispiace che un’esperienza nata in maniera propositiva si sia trasformata in un carico pesante, che ho cercato di portare a termine comunque con impegno», ha spiegato Pierobon, «ormai si è arrivati a un punto in cui è venuto meno il rispetto e la comunicazione. Basti pensare che sono venuta a conoscenza dalla stampa del taglio degli alberi a Croce». Ma le dimissioni sarebbero state dettate anche da aspetti personali.

Nei giorni scorsi la base leghista pro Susanna aveva parlato di “regia occulta” dietro alle divergenze emerse nella Lega locale. «Non abbiamo registi o burattinai che ci guidano nell’ombra, sembra piuttosto questa una scusa per nascondere le mancanze», attacca Simiele, «evidenzio, solo quali ultimi esempi, il mancato rispetto nel non aver considerato l’assessore al sociale all’arrivo del ministro della disabilità Stefani, saputo con una nota al pari di tutto il Consiglio. O il fatto di venire a conoscenza di un progetto con un’associazione e l’Usl sull’alzheimer, coordinato dal vicesindaco».

La sindaca Silvia Susanna non pare intenzionata a scendere in polemica. «Ho ricevuto comunicazione dagli uffici delle dimissioni di Simiele e Pierobon, che ringrazio comunque per il lavoro svolto nel corso di questo mandato ormai giunto al termine», commenta Susanna, «non ritengo di dover dire altro, se non che da parte mia c’è sempre stato rispetto per tutti, assessori e consiglieri. E ho operato in questi anni con loro per il bene della nostra città e dei cittadini». —