In evidenza
Sezioni
Magazine
Annunci
Quotidiani GNN
Comuni
i servizi per il territorio

Vigili del fuoco in Riviera la nuova caserma sarà a Dolo

Vicesindaco Naletto in sopralluogo con i pompieri, l’edificio sorgerà in via Perosi A Mira Lucarda attacca il sindaco Dori: «Diventiamo sempre più un dormitorio»

Alessandro Abbadir
1 minuto di lettura

DOLO

Caserma dei pompieri della Riviera a Dolo: Mira perderà invece uno storico servizio che da decenni si trova in via Don Minzoni a Mira Porte.

Il sindaco pro tempore di Dolo Gianluigi Naletto sottolinea che si tratterà di un servizio per tutta la Riviera del Brenta nell’area limitrofa alla tangenziale est: ospiterà il distaccamento del Comando provinciale dei vigili del fuoco.

La giunta dolese ha deliberato che l’edificio destinato a caserma sorgerà nell’area limitrofa alla “tangenziale est”, in via Perosi. Il Comune concederà in comodato d’uso gratuito al Ministero dell’Interno circa cinquemila metri quadrati di terreno, sui quali, a totale spesa del Ministero, saranno realizzate le strutture indispensabili.

«Si tratta di un’area perfetta dal punto di vista funzionale» spiega Naletto «lontana dal centro abitato e dal traffico veicolare, garantisce facilità di movimento per i mezzi pesanti da usare in caso di incendi. Con i vigili del fuoco abbiamo effettuato un sopralluogo in zona, è stata ritenuta idonea». «Dolo» continua Naletto «aggiungerà questo presidio ai tanti hub di area che già garantisce: l’ospedale, il giudice di pace, Inps, polo scolastico superiore, Iat, centro vaccinale».

Mugugni a Mira, ma il sindaco Marco Dori precisa che al momento non è stato definito alcun accordo conclusivo e che si attiverà per cercare altre soluzioni alternative. «L’attuale sede del comando dei pompieri non è comunale, ma della Città metropolitana. Non è un mistero che la posizione fosse diventata scomoda per le attività operative e per la presenza di alcuni limiti sulla viabilità, come il mercato settimanale o attività lungo Riviera Silvio Trentin, i ponti mobili, il transito sulla piazzetta. Abbiamo avanzato l’ipotesi dell’area vicina al magazzino comunale, l’unica in nostro possesso che si prestava. Anche qui però sono emersi problemi. All’atto pratico è uno spostamento di 3 chilometri in linea d’aria». Pesante il commento del consigliere Paolo Lucarda. «È pazzesco» attacca «Dolo con meno di 15 mila abitanti si arricchisce di servizi e Mira con 40 mila rischia di diventa sempre più un dormitorio». —

Alessandro Abbadir

© RIPRODUZIONE RISERVATA

I commenti dei lettori