Agata Centasso: mi dispiace per quanto si è scatenato su di me, vorrei che finisse qui
La calciatrice del Vfc Venezia calcio chiede di spegnere la polemica nata dal servizio sessista dedicatole da Dagospia

VENEZIA. “Mi dispiace per quanto si è scatenato attorno al mio nome. Vorrei che questa vicenda finisse qui. Non è mia intenzione, infatti, alimentare ulteriori polemiche”. Con questo tweet Agata Centasso, la calciatrice del Vfc Venezia calcio femminile chiede di chiudere la polemica scatenatasi attorno al servizio dedicatole da Dagospia, con un titolo sessista e una videogallery di foto perlopiù in costume.
Il club, che non ha nulla a che fare con la società presieduta da Duncan Niederauer, aveva replicato duramente, chiedendo di modificare l’articolo in questione e parlando apertamente di “mancanza di rispetto”.
«È una scelta editoriale becera”, la presa di posizione della società a difesa della calciatrice, “che denota una grave mancanza di rispetto nei confronti della nostra atleta e, naturalmente, della figura femminile”.
Agata Centasso aveva affidato la sua reazione ad un tweet di replica all’articolo comparso sul sito di Dagospia: “Vi ringrazio, ma perdonatemi una piccola riflessione. Il passaggio “con i suoi “palloni d’oro” in bella vista” è piuttosto infelice e di pessimo gusto”.
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