CHIOGGIA. Stroncato da un malore in piena notte a soli 44 anni. Matteo Sorci non è riuscito a sopravvivere ad un infarto che lo ha colpito attorno all’una e mezza tra sabato e domenica. L’uomo si trovava a casa sua, a Chioggia, assieme al compagno, quando improvvisamente si è portato le mani al petto accusando un malore. Subito soccorso, Matteo non è più riuscito a riprendersi e a nulla sono valsi i tentativi dei sanitari del 118 di salvargli la vita, perché il suo cuore aveva già ceduto.

Il 44enne viveva a Chioggia da otto anni ma era originario dell’Umbria, precisamente di Perugia, dove il feretro tornerà per i funerali e la sepoltura. Nonostante non fosse nativo della città, era comunque abbastanza conosciuto e tutti lo ricordano come una persona benvoluta, pronta sempre ad aiutare il prossimo. Gli amici lo definiscono una persona speciale, buona e sempre gentile e sorridente, un grande professionista nel suo lavoro e una grande persona nella vita. Per diversi anni aveva lavorato al “Milano”, un noto locale del centro di Sottomarina, mentre negli ultimi tempi aveva trovato lavoro in qualità di impiegato presso una ditta di Porto Viro, distinguendosi come un ottimo professionista.

Era un amante della buona musica e si definiva “un cittadino mondiale di seconda classe”. La morte improvvisa di Matteo ha scosso la famiglia che vive a Perugia. Lo piangono i genitori, la sorella Eleonora, il fratello Andrea, il compagno Simone, la nonna, i nipoti Sofia ed Elena. La salma resterà a disposizione per la visita dei parenti nella camera ardente allestita in ospedale a Chioggia oggi e domani.

Il feretro di Matteo Sorci verrà trasportato dall’impresa funebre Tonello verso Perugia nella mattinata di domani. Alle 15 è previsto il funerale del 44enne nella chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista Ferro di Cavallo nel capoluogo umbro. Dopo la funzione religiosa, la salma verrà tumulata nel cimitero Ponte di Pietra a Perugia. DANIELE ZENNARO