A Jesolo steward per l’ordine in spiaggia e guardie armate per le piazze
Decisi controlli H24: da sabato sarà guerra all’ombrellone selvaggio sull’arenile. In contemporanea vigilantes privati pattuglieranno le strade contro i vandalismi
Giovanni Cagnassi
JESOLO. Steward e guardie giurate sulla spiaggia e in città. La località balneare sarà sorvegliata h 24 non solo dalle forze di polizia per i problemi di sicurezza e ordine pubblico, ma anche sull’arenile. Da sabato non si scherzerà più neanche in spiaggia dove dovrà essere garantito l’ordine e rispetto delle distanze, in particolare nelle zone in cui non possono essere piantati ombrelloni o altre strutture mobili. La Federconsorzi, su delega del Comune, ha individuato il personale, una ventina di giovani, che è stato formato in questi giorni.
Si parte sabato mattina con i primi steward in una decina di stabilimenti balneari, in zona centrale e Pineta e nelle zone libere. Sulla spiaggia di Ponente, gli stabilimenti si arrangeranno con il loro personale impiegato in spiaggia. Il servizio è finanziato dalla Federconsorzi con un contributo del Comune di Jesolo, e poi dai consorzi stessi.
«Verificheranno la prenotazione del posto spiaggia con l’App nelle aree libere attrezzate», siega Martin, «il controllo del distanziamento, l’allontanamento dalle zone fronte concessione dove non potranno essere piantati ombrelloni o lettini, ma ci si potrà fermare solo con l’asciugamano e nel rispetto delle distanze, con piazzola di 10 mq. Chi vuole piantare gli ombrelloni deve andare nelle aree libere comunali in cui è previsto, dunque in zona Faro, alla Croce rossa, in piazza Brescia e in zona Pineta, o quelle garantite tra le concessioni».
Il Comune partecipa con una ventina di stewards, debitamente formati, che saranno concentrati tra la spiaggia e la passeggiata nelle ore serali. Intanto, in piazza Mazzini, il comitato di zona con il presidente Massimo Viale ha garantito steward armati per la sicurezza dell’agorà principale del lido, dove sono state sistemate terrazze e aiuole per animare e arredare.
«Abbiamo valutato la presenza degli steward» , spiega l’assessore al commercio, Alessandro Perazzolo, «contro gli atti vandalici nell’ambito delle iniziative del distretto del commercio».
Le guardie giurate sono attive per il momento tutti i fine settimana, tutta la notte a supporto delle forze di polizia. Ieri al chiosco Veliero è stata presentata infine l’iniziativa “#Io vado in spiaggia” con Veneto Chioschi e Caid, l’associazione dei carrettini del gelato, rispettivamente rappresentate da Federico Marchesin e Mirco Zanchetto. Chioschi e carrettini saranno il punto di riferimento per i turisti nel rispetto del protocollo anticovid e la sicurezza in generale sulla spiaggia.
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