In evidenza
Sezioni
Magazine
Annunci
Quotidiani GNN
Comuni
le regole

Spazi liberi a 5 metri dal mare e corsie riservate ai sanitari

g.ca.
1 minuto di lettura

JESOLO

I soccorsi sulla spiaggia devono poter essere organizzati con gli spazi necessari previsti dai piani per l’arenile concordai tra le amministrazioni comunali, gli operatori e la guardia costiera. Per questo sono previste delle corsie e spazi tra le concessioni con lettini e ombrelloni. E per legge devono essere lasciati liberi i 5 metri dalla battigia, per il libero transito dei mezzi di soccorso, oltre a quello delle persone e di eventuali altri mezzi sulla spiaggia. Non sono invece previste aree destinate all’atterraggio sull’arenile dell’elisoccorso, che comunque può atterrare in riva al mare (se trova spazio). Esistono invece – e sono garantite – delle zone preindicate alle spalle della spiaggia, dove poi le ambulanze si recano a prendere i sanitari atterrati con l’elicottero e si occupano del trasporto delle persone ferite vittime di malori.

Davanti alla Croce Rossa di Jesolo, al centro del lido, c’è un’area allargata, dove non possono essere piantati ombrelloni, proprio per dare la possibilità ai velivoli di atterrare in sicurezza in caso di emergenza. In casi di estrema emergenza, i sanitari possono calarsi con il verricello dall’elicottero, ma accade molto di rado.

Con l’emergenza Covid, sono state fissate nuove regole sulle spiagge, per assicurare i distanziamenti. Niente ombrelloni davanti alle concessioni, paletti per delimitare gli spazi anche nelle zone libere e prenotazioni obbligatorie dalle varie App. —



I commenti dei lettori