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Bando di gara europeo da 50 milioni Ma è un errore

A.V.
1 minuto di lettura

Una gara da 50 milioni per la manutenzione del Mose pubblicata sulla Gazzetta europea. Ma si trattava di «un errore».

Ha fatto rumore ieri la notizia che sulla Gazzetta europea – e non sulla Gazzetta ufficiale – fosse comparso l’annuncio di un bando di gara da 50 milioni da parte del ministero delle Infrastrutture. Oggetto, «l’affidamento dell’appalto misto di servizi di ingegneria e lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria avente carattere sperimentale dell’operata denominata Mose». Sul bando c’è anche indicato il nome della “persona di contatto”, il dirigente del Provveditorato veneziano Iovino. Il termine per presentare le domande è fissato per il 29 giugno prossimo. Ma i link annunciati per la documentazione sono vuoti. Proteste da parte delle imprese che avevano tentato di collegarsi. Minaccia di ricorsi legali. Alla fine il Provveditorato interviene. «Si è trattato di un errore», dicono i dirigenti, «prove tecniche».

Ieri l’annuncio dal sito è sparito. Restano le perplessità per l’ennesima novità sul fronte delle manutenzioni del Mose. Bloccata da mesi la gara per le paratoie di Treporti, così come quella per l corrosione delle cerniere. Tra i candidati possibili alla manutenzione del Mose è emerso negli ultimi tempi il nome di Fincantieri, che ha costituito una società ad hoc. Ma la scelta ancora non è stata fatta. E la manutenzione è ferma. Un affare da almeno cento milioni l’anno. —



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