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Mancata precedenza Due auto nei campi 42enne ferita grave

Spettacolare incidente ieri con una Dacia che si è rovesciata La passeggera è stata soccorsa e ricoverata in ospedale

Rosario Padovano
1 minuto di lettura

PORTOGRUARO

Tre persone ferite, di cui una in condizioni serie, è il bilancio dello spettacolare incidente avvenuto ieri alle 12.30 a sud di Portogruaro, in località Giussago. Per una mancata precedenza all’incrocio tra via Barchiata e via Confine, si sono scontrate due vetture che stavano raggiungendo probabilmente il comprensorio della Brussa. Si tratta di una Dacia e di una Audi A4. Entrambe dopo il tremendo impatto sono finite nei campi, la Dacia ruote all’aria. A liberare gli occupanti sono stati i vigili del fuoco del distaccamento di Portogruaro. Nela Dacia viaggiavano il guidatore di 44 anni, P.M., residente a Cordovado, e la sua compagna F.P., 42 anni compiuti da qualche settimana. La donna, che viaggiava sul sedile anteriore riservato al passeggero, ha avuto le ferite più gravi. È stata affidata al personale medico e infermieristico del Pronto soccorso di Portogruaro. Non è in pericolo di vita ma ha avuto diversi traumi ed é stata ricoverata in osservazione. Il compagno e guidatore si è affidato alle cure degli operatori sanitari sul luogo dell’incidente, così come l’altro automobilista. Ha 66 anni e risiede sempre in provincia di Pordenone, nel comune di Fiume Veneto.

Secondo la ricostruzione della Polizia locale dell’Unione dei comuni del Portogruarese la Dacia stava percorrendo via Barchiata mentre la Audi procedeva lungo via Confine. Ora si tratta di capire, attraverso le varie testimonianze raccolte sul posto, chi ha sbagliato manovra. Non ci sono state ripercussioni particolari sul traffico, vista anche l’ora dell’incidente prossima al pranzo. Nelle giornate festive molte auto provenienti da fuori comune percorrono strade di campagna dell’entroterra Portogruarese. L’aumento di traffico rende insicuro il dedalo di strade delle frazioni a sud come Giussago e Viola. I residenti spesso se ne lamentano. Cinque anni fa l’allora sindaca Senatore chiese e ottenne l’allestimento di un semaforo a un incrocio pericoloso posizionato tra la Triestina Bassa e le strade interne che conducono alla Brussa. —



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