VENEZIA. Pioggia e vento non hanno fermato un centinaio di lavoratori di Actv che da martedì mattina, 6 aprile, sono in presidio in campo San Maurizio, sotto le finestre del prefetto Vittorio Zappalorto.
A meno di 24 ore dalla riorganizzazione dei turni di lavoro, il clima tra lavoratori e azienda è sempre più rovente. Nel mirino delle organizzazioni sindacali è finita la disdetta degli accordi integrativi di secondo livello, e non sono bastati 60 giorni di trattative e di scioperi per trovare un accordo.
Tra cori scanditi a più riprese e cartelloni contro l'azienda. Obiettivo del presidio di questa mattina è ottenere una convocazione in extremis dal prefetto e di trovare una mediazione anche alla luce dei premi che sono stati invece pagati ai dirigenti.