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A Treporti la magia dei colori della laguna sulla pista a sbalzo sul Pordelio

Sarà aperto già per l’estate a Treporti il primo tratto della ciclabile di tre chilometri e mezzo lungo la passerella sospesa sull’acqua

Francesco Macaluso
1 minuto di lettura

L’OPERA

Treporti scommette nel sogno inaugurando la stagione turistica con la pista ciclopedonale a sbalzo sull’acqua più lunga d’Europa. Un circuito di mobilità ecosostenibile da 12, 9 milioni di euro affacciato sulla laguna di Venezia e realizzato su una lunga passerella sospesa che renderà residenti e turisti protagonisti di un privilegio: cavalcare le due ruote immersi nello scenario mozzafiato del panorama lagunare che da Cavallino si prolunga fino alla spiaggia protetta e al faro Pagoda di Punta Sabbioni. Un itinerario suggestivo che toccherà anche le Isole Treportine, tra cui Mesole e Lio Piccolo, habitat protetti fra le barene per aironi, fratini, garzette e fenicotteri.

I lavori, che stanno procedendo alacremente con 7 cantieri mobili, consentiranno infatti già da maggio di percorrere il primo tratto di 3, 5 km della pista mastodontica sul Pordelio che ha richiesto 1597 giorni di lavoro, 7 km di percorso ciclo–pedonale di cui ben 4.9 km a sbalzo, fruibile di giorno e di notte con oltre 300 punti luce e 4 aree di sosta, coinvolgendo, oltre al comune, il Mit, la Soprintendenza, la Regione e imprese del calibro di Adriastrade, Coletto e Italiana Carpenterie.

«Un lavoro mastodontico», come ricorda la sindaca Roberta Nesto «cominciato nel 2017, per realizzare un risultato importante: una mobilità di via Pordelio sicura, per cittadini e ospiti. Stiamo lavorando sodo per cercare di aprire il primo tratto già prima dell’estate. Il nostro obiettivo è quello di dimezzare i tempi di realizzazione previsti. Via Pordelio, con la sua pista a sbalzo sulla laguna di Venezia, è un’opportunità per tutti i cittadini e i nostri ospiti per l’affermazione di un nuovo turismo consapevole».

«Cavallino–Treporti», aggiunge Paolo Bertolini, presidente del consorzio di promozione Parco Turistico, «è un comune ciclabile connesso a circa 50 km di percorsi ciclo–pedonali. Attraverso la mobilità sostenibile faremo convivere gli aspetti green del territorio con quelli storico–culturali. Un esempio di mobilità sostenibile unico in Europa». —

 

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