Servizio civile boom a Venezia: più di 500 fanno domanda per aiutare la città
Rivolto ai giovani tra i 18 e i 25 anni, pagato con 440 euro. «Un bel segnale che arriva dalle nuove generazioni»
Mitia Chiarin
VENEZIA. Servizio civile 2021, boom di domande a Venezia. Sono state 514 le domande presentate entro la scadenza di metà febbraio. Per soli 86 posti messi a disposizione dal nuovo bando comunale. 481 sono di giovani italiani ma si aggiungono 10 ragazzi di nazionalità europea e 22 extraUe.
Ben 177 domande hanno riguardato la richiesta di poter lavorare nel sistema dei musei civici veneziani. Si aggiungono 72 domande per l'Asac, 46 domande per operare all'interno della biblioteca civica Vez. Ancora 39 domande per il progetto Giochiamo assieme e 37 per operare nella protezione civile e nella salvaguardia dei beni culturali. In tutto sono 14 i progetti attivati dal Comune per l'impiego di giovani che con il servizio civile possono per un anno fare una esperienza di lavoro, in appoggio a servizi nei settori della cultura, della pace, del volontariato, dell'assistenza sociale.
Una messa alla prova, retribuita, che consente loro di vagliare aspirazioni e curiosità sul mondo del lavoro. Le motivazioni sono importanti. La maggioranza dei candidati, 163, vogliono acquisire nuove conoscenze e competenze. 134 hanno scelto un progetto legato al proprio percorso di studi. 75 hanno detto di essersi candidati perché interessati a lavorare per il Comune.
Altri 42 per essere utile agli altri e solo 21 vedono il servizio civile come via per entrare nel mondo del lavoro. «Io vedo con ottimismo questo successo. Certo viviamo un periodo di difficoltà anche lavorativa ma è pur vero che u giovani dimostrano curiosità , interesse e resilienza se vediamo cosa li ispira e il fatto che non si rassegnino ci dice che la città ha voglia di rialzarsi» dice l'assessore Laura Besio.
«Questi risultati che premiano musei civici, archivi, biblioteche (aperte in sicurezza) sono la conferma che dobbiamo come amministrazione assegnare sempre più fondi per gli interventi tra i giovani, molto penalizzati da questo anno di pandemia» evidenzia l'assessore alla coesione sociale Simone Venturini.
Il servizio civile si rivolge a giovani dai 18 ai 28 anni. In questi giorni hanno preso il via le chiamate per i colloqui di selezione dei candidati. I progetti durano da otto a 12 mesi con un impegno di 25 ore settimanali e una indennità mensile di quasi 440 euro. Quest'anno, causa pandemia, è stata introdotta anche la vacçinazione Covid obbligatoria per gli 86 giovani che verranno selezionati . —
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