la storia

Grande gioia ieri per la nomina ad Alfiere della Repubblica italiana di un caregiver giovanissimo di Concordia Sagittaria Mattia Piccoli. Lo ha nominato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. La sua storia è stata anche trattata in un libro : “Un tempo piccolo” grazie alla poetessa Serenella Antoniazzi.

Mattia ha 11 anni e accudisce il padre Paolo Piccoli, affetto da Alzheimer precoce da quasi dieci anni. Ora che ne ha 48 il male lo sta consumando ed è ospite della Residenza Santa Margherita a Villanova di Fossalta. La madre di Mattia è Michela Morutto che da anni si sta battendo per un riconoscimento economico come forma di sostentamento per Paolo e i ragazzi ma le richieste al Parlamento non hanno portato risultati. «Paolo merita una pensione», ribadisce Michela. Il Quirinale ha premiato gli sforzi di Mattia, nominandolo Alfiere assieme a altri 27 tra bambini e ragazzi. Questa la motivazione di Mattarella. “Per l’amore e la cura con cui segue quotidianamente la malattia del padre e lo aiuta a contrastarla. Il suo impegno è quanto mai prezioso: non è frequente che un giovanissimo svolga, con tanta dedizione, il compito di caregiver, tuttavia la sua esperienza è un esempio anche per i coetanei”. La madre è orgogliosa di Mattia ma al tempo stesso ne segue la crescita incoraggiandolo a correggere i suoi difetti. «Mio figlio sembra piccolo nei sui 11 anni stretti dentro alla consapevolezza di dover crescere troppo in fretta. Ne aveva solo sei», ricorda la mamma, «quando al suo amato papà quarantenne fu diagnosticata una forma aggressiva di Alzheimer precoce. Con il sorriso negli occhi ha cercato di essere supporto nella quotidianità, cercando di alleggerire il peso devastante della malattia. Mattia ha cercato in tutti i modi di rendere il suo papà autonomo, per quanto possibile». I complimenti al piccolo Mattia sono arrivati ieri dal ministro Federico d’Incà che ha ricordato gli altri tre veneti premiati: Niccol Brizzolari (18 anni) di Rovigo, Antonio Maria Granieri (17 anni) di Vigonza (Padova) e Francis Fernando Chkrawarthige Praveen (17 anni) di Pove del Grappa (Vicenza). Pluaso anche dal presidente Veneto Luca Zia e dal sindaco metropolitano Luigi Brugnaro. —



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