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La banda dei garage arriva a Noale e Santa Maria di Sala

Non forzano tutti i basculanti ma praticano fori per osservare l'interno e poi agganciare il sistema di sblocco

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Alcuni dei basculanti forati dai ladri, in basso, vicino alle prese d'areazione. I fori servono sia per l'ispezione che per lo sblocco 

SANTA MARIA DI SALA. La banda dei garage si estende anche in provincia di Venezia, dopo i colpi a Vigonza, infatti, casi analoghi sono successi nella notte del 20 febbraio a Noale e tra domenica e lunedì a Santa Maria di Sala.

Il primo caso, nel comune padovano, aveva portato al danneggiamento di ben 60 basculanti nel giro di una settimana per rubare qualche bicicletta. Il rituale è sempre il solito: i ladri sollevano le bocchette dell’aria per guardare all’interno e dove intravedono bici da corsa o mountain bike tagliano il basculante e se le portano via. Le bici “comuni” non le calcolano altrimenti sarebbe una strage.

La settimana scorsa la banda ha agito a Perarolo e a Peraga. In via Del Cristo Moro nei condomini 1, 3 e 5 il danno maggiore: su 39 garage interrati ne hanno ispezionati la metà e hanno tagliato tre basculanti rubando delle biciclette. In via Siena 7 e 9 su 14 garage ne hanno ispezionati 4, nessun furto. A Peraga due le palazzine di via Alfieri con garage interrati visitate: al civico 12 hanno sollevate le alette a tutti gli 11 basculanti senza rubare nulla mentre al 2, dove tutti i basculanti erano stati danneggiati l’anno scorso, solo un paio ispezionati. Due notti prima i ladri hanno massacrato il centro di Peraga ispezionando 14 garage in via San Vincenzo, 10 in via Santa Maria, uno in via Paradisi e altri in via Bonaventura rubando due biciclette.

Ma il 20 febbraio la banda si è presentata in via Cerva, a Noale dove ha forato tutti i basculanti dei garage interrati. Qui, però, i condomini avevano installato delle telecamere di sicurezza e hanno potuto ricostruire tutto il colpo. Due uomini si sono presentati all’1.40 di notte e hanno forato i portoni dei garage controllando gli interni, poi, forse accortisi della presenza delle telecamere, si sono dati alla fuga.

I condomini hanno deciso di presentare denuncia e potranno allegarvi anche le immagini: le telecamere, oltre ad aver messo in fuga i ladri, potranno quindi rivelarsi utili con le loro immagini per le indagini.

La sera stessa, poco più tardi la banda ha colpito anche in un condominio di Santa Maria di Sala in pieno centro. Qui stessa identica scena, con la variante, però, che in assenza di telecamere i ladri hanno forato i basculanti e gli hanno aperti, completando il colpo e rubando biciclette da corsa e attrezzi.

Le immagini hanno permesso di capire che i fori nei basculanti hanno una doppia funzione: oltre a permettere ai ladri di osservare cosa vi è all’interno del garage, consentono anche, con un cavo rigido, di agganciare il sistema di sblocco e di aprire di conseguenza i garage addocchiati. Solo se vi sono altre serrature i basculanti vengono forzati.

 

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