Venezia, 235 idee per festeggiare i 1.600 anni
Dalle mostre della Guardia di Finanza alle passeggiate tra i caffè storici. I progetti per le celebrazioni della nascita di Venezia sono arrivati da 135 enti
Manuela Pivato
VENEZIA. Mostre, passeggiate, concerti, appuntamenti culturali, gastronomici, sportivi: la febbre per i 1600 di Venezia cresce, dilaga e seduce. Sono 235 i progetti presentati da parte di 135 enti e arrivati in queste settimane al Comitato che dovrà gestire le celebrazioni della fondazione di Venezia, caduta a pennello dopo l’anno di pandemia.
Le proposte
Nel calderone c’è di tutto un po’, anche semplici intenzioni, elaborati che non c’entrano poco o niente con l’anniversario e che saranno inevitabilmente scartati. Dalla mole di proposte, saranno scelte le migliori che, messe insieme, comporranno il calendario degli eventi il cui inizio è previsto il 25 marzo, data puramente simbolica ma vicinissima nel tempo, quindi forse ancora a rischio norme anti assembramento.
Musei, università, associazioni, teatri, categorie, fondazioni, in pratica tutte le istituzioni veneziane, hanno fatto avere le loro idee alla segreteria tecnica che dovrà organizzare gli eventi, coordinata da Morris Ceron, Capo di Gabinetto del sindaco, con Fabrizio D’Oria, direttore degli eventi di Vela spa, e Maurizio Callini, tesoriere.
Ma altre proposte sono arrivate da oltre il ponte della Libertà; dalla Croazia all’Albania, da Bergamo ad Asolo.
In questa gara ad esserci, in nome del passato ma soprattutto del futuro, Ca’ Foscari – con tutti gli otto dipartimenti al lavoro – ha inviato una decina di progetti, altri tre sono arrivati dalla Guardia di finanza, di cui due riguardano altrettante mostre. Coinvolte anche le categorie, in credito di turisti per oltre un anno e dunque attente a non sprecare un’occasione di rilancio che durerà fino al 24 marzo 2022.
Le aree tematiche
Gli albergatori, dal canto loro, avevano immaginato una serie di passeggiate sulle tracce dei caffè storici mentre per l’incontro tra sindaci delle città di mare la data ipotizzata è quella in concomitanza con la Regata storica.
Suddiviso in aree tematiche – patrimonio artistico, storia militare della città, welfare, radici cristiane, storia navale e commerciale – il programma potrà contare su una ventina di mostre, una cinquantina di convegni, quaranta spettacoli, altrettante produzioni multimediali, un fitto carnet di rievocazioni storiche.
Il programma
Difficile restare fuori dalle manifestazioni dell’anno e così, a vario titolo, le richieste di partecipazioni sono state centinaia. Il Comitato tecnico sta vagliano uno ad uno i progetti per arrivare, dopo la scrematura, a stendere il programma che dovrà essere pronto entro il mese prossimo. —
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