SANTA MARIA DI SALA

Sedici edifici del Comune di Santa Maria di Sala pronti per essere riqualificati dal punto di vista energetico. E tra questi ci sono anche scuole e impianti sportivi. Ieri il sindaco Nicola Fragomeni ha sottoscritto un accordo con i vertici di Ase (AcegasApsAmga Servizi Energetici), società sotto il controllo di AcegasApsAmga che opera su tutta Italia. Un investimento da 700 mila euro a carico di quest’ultima, che permetterà di risparmiare un milione di kilowatt/ora tra energia elettrica e termica. La giunta ha già idea di dove mettere le mani; intanto c’è il municipio ma a questo si devono aggiungere le scuole, impianti sportivi e una parte di Villa Farsetti. Saranno installati quasi 2.400 punti luce a Led, impianti fotovoltaici oppure a solare termico per una superficie di oltre 120 metri quadrati, più di 750 valvole termostatiche, cappotto su più immobili, per una superficie di circa 600 metri quadrati, e delle pompe di calore. Inoltre, i lavori prevedono la sostituzione dei serramenti in alcuni stabili per una superficie totale di 530 metri quadrati, dei generatori di calore per una potenza di 370 kilowatt e di pompe elettriche con tecnologia a inverter. Sarà migliorato il sistema di contabilizzazione energetica. I lavori dureranno circa un anno. «Si tratta di una firma per il futuro e testimonia la sensibilità ambientale» aggiunge il sindaco Nicola Fragomeni. Il contratto rientra nel progetto più ampio che coinvolge un totale di diciassette Comuni della provincia; il piano di interventi energetici vale circa 19 mila nuovi alberi, per un calo di oltre 42.308 tonnellate di anidride carbonica immessa nell’ambiente. Il progetto rientra nel programma di finanziamento europeo ribattezzato “Elena”, che ha visto lo stanziamento a fondo perduto da parte della Banca Europea degli Investimenti alla Città metropolitana di Venezia di un milione e 34 mila euro. —