Si accendono le luminarie «Un segnale di speranza per ritrovare la serenità»
Ieri le luci hanno iluminato il centro di Noale e i balconi del municipio . Iniziative simili anche a Santa Maria di Sala e sulle strade di Salzano
Alessandro RagazzoNOALE
Santa Maria di Sala, Noale e Salzano sono pronte ad accendersi per il periodo di Natale. Le rispettive amministrazioni hanno deciso di illuminare le strade anche in questo Natale segnato dalla pandemia, per dare un segnale di speranza per il futuro. Un po’ da tutte le parti si vuole fare leva anche sull’aspetto psicologico, dando conforto dopo un anno difficile e un 2021 che nasce all’insegna di altri timori per il Covid.
Noale ha acceso le luci di Natale ieri dalle 18.30, con le luminarie installate nelle piazze principali e sui merli più bassi delle torri. E poi rami di abete addobbano i ponti di accesso nel centro storico, i balconi del municipio e del Palazzo della Loggia.
Dei piccoli alberi illuminano i portici delle due piazze del capoluogo, delle frazioni e di piazzale Bastia.
«Abbiamo voluto creare un’atmosfera dove ritrovare un po’ di serena normalità», spiega la delegata locale agli Eventi Sara Sartori. Intanto da domani al 24 dicembre la Pro loco di Noale proporrà il Calendario dell’avvento. Ogni giorno, sotto il Palazzo della Loggia, sarà scoperta una casella con un messaggio particolare abbinato a delle immagini tra passato e presente. La prima toccherà domani alle 8.30 con una diretta sulla pagina Facebook della Pro loco. Anche Santa Maria di Sala s’illumina; come ha spiegato il vice sindaco Alessandro Arpi, con la collaborazione della Pro Loco e del Distretto del Commercio in tutto il comune saranno installate 70 luminarie e la spesa è finanziata per metà dalla Regione.
«Le luminarie» spiega Arpa, «sono un elemento decorativo della tradizione e un segnale di gioia capace di scaldare i cuori ed è un modo per augurare buone feste non solo ai commercianti, ma tutte le famiglie salesi».
Pure Salzano ha scelto di riempire di luce le strade con una spesa di 3.500 euro. «Abbiamo aderito al progetto di Confcommercio “Vetrine di Natale”» spiega il vice sindaco Gianni Bolgan «con la distribuzione di una vetrofonia che richiami il periodo a tutti i negozianti che abbiano una vetrina al piano terra. Vogliamo abbellire e incentivare la creazione di un clima positivo, per quanto possibile, dando un senso di unità e coesione». —
Alessandro Ragazzo
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