Nuove rotatorie in via Miranese sotto la tangenziale
Contributo dal Mit di un milione e mezzo di euro, si studia lo sviluppo del progetto. Terraglio, cantieri finali per il rondò
Mitia Chiarin
Arriva un finanziamento da un milione e 400 mila euro del Mit per realizzare la grande rotatoria su via Miranese, sotto la tangenziale. Il progetto, con l’arrivo del contributo del ministero dei Trasporti, concesso tramite la Città metropolitana che ha presentato richiesta di contributi per 12 progetti, entra nel vivo della progettazione. Incarico affidato dal Comune alla NetMobility dell’ingegnere Francesco Seneci per lo studio di un sistema che attraverso una , o due rotatorie, porti all’eliminazione del semaforo all’altezza della tangenziale, a pochi passi da villa Ceresa e il cavalcavia della Giustizia.
Questo è senza dubbio uno dei punti più trafficati di via Miranese nelle ore di punta visto che il traffico in arrivo da Mirano e Spinea si interseca all’incrocio semaforico con le auto che entrano ed escono dalla tangenziale. L’idea che sta sviluppando lo studio di ingegneria comprende l’eliminazione dei semafori e la messa in sicurezza dei percorsi pedonali e ciclabili circostanti. Al momento si lavora sul progettare una unica grande rotatoria ma al vaglio degli ingegneri e dello staff della Mobilità è quello di sviluppare una doppia rotatoria per consentire lo sviluppo del traffico in modo più sostenibile. Continua quindi l’investimento in rotatorie del Comune di Venezia.
Novità anche dal Terraglio dove la rotatoria all’immmissione con la tangenziale (via Ceccherini) che passa sotto il cavalcavia Da Verrazzano, provvisoria da mesi vede ora il via ai cantieri della sistemazione definitiva. Ad annunciarlo ieri è stato un tweet del primo cittadino che spiega che il test con new jersey di questi mesi ha funzionato e si può passare alla fase due del cantiere . «Ha migliorato la circolazione in un punto nevralgico della città. Abbiamo avviato i lavori per la sistemazione definitiva con percorsi ciclopedonali sicuri, arredo urbano e una nuova illuminazione», ha precisato Brugnaro via social.
Ultimata, e utilizzabile, dalla rampa di accesso al cavalcavia verso il centro di Mestre la deviazione di accesso diretto al supermercato Lidl che ha deciso con un accordo con il Comune di finanziare la spesa.
In via di ultimazione anche la rotatoria di via Einaudi all’imbocco con piazzale Candiani, dopo la realizzazione di un nuovo tratto di ciclabile. Non ancora ultimata invece la sistemazione dell’arredo urbano delle rotatorie, oramai finite, di via Torre Belfredo-Filiasi e dei Quattro Cantoni. Ancora sul fronte viabilità sono state ristrette le corsie di marcia in via Vespucci all’altezza del semaforo con passaggio pedonale del ponte del Massari. Anche qui si sperimenta la riduzione delle carreggiate per la messa in sicurezza del passaggio pedonale dove all’inizio del 2020 ha perso la vita una studentessa, investita da una autovettura. —
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