Cade sulla pista ciclabile e si infilza il fianco con un cartello stradale
r.p.CINTO CAOMAGGIORE
Cade in bicicletta per colpa di una buca sulla pista ciclabile e si infilza, sia pur leggermente, su un segnale stradale che indicava la presenza di un cancello. È accaduto l’altro giorno a Cinto Caomaggiore, protagonista un ciclista amatoriale di origini albanesi, domiciliato a Cinto con la compagna, ma ancora residente a Castelnuovo Berardenga, un piccolo centro della provincia di Siena. L’uomo, 32 anni, è stato soccorso dal personale sanitario del pronto soccorso di Portogruaro. Il ciclista ha annunciato agli operatori sanitari di voler procedere contro il Comune di Cinto Caomaggiore, per la presunta scarsa manutenzione della pista ciclabile. Il fatto è accaduto sulla strada 251, in un tratto adatto alla corsa delle biciclette.
In questi ultimi anni il Comune di Cinto, grazie alla collaborazione della Città metropolitana, ha potenziato la rete ciclabile sul suo comune. Attraversa quotidianamente la pista ciclabile della 251 anche il ciclista protagonista di questa disavventura. M. G. , come al solito stava pedalando sulla pista ciclabile in direzione del centro, quando a un tratto con la ruota anteriore è finito addosso a un avvallamento. A ogni modo nella caduta è stato particolarmente sfortunato. Infatti con il fianco destro ha cozzato contro un segnale stradale di presenza dei cancelli e degli ingressi alle abitazioni. L’urto è stato violentissimo e al fianco è rimasto lacerato: un pezzo di ferro gli si è conficcato sfiorandogli il rene. Un incidente terribile che ha richiesto grande professionalità da parte degli uomini e delle donne del Pronto soccorso di Portogruaro, che lo hanno tenuto inizialmente in cura. «Poteva compromettere la funzionalità del rene», hanno commentato dalla struttura sanitaria, «le lacerazioni rimediate sono state importanti». La prognosi supera i 30 giorni. A ogni modo, al di là della buca, resta grande la problematica dei segnali stradali presenti all’interno delle piste ciclabili. —
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