La famiglia Cerchier piange Rosetta, vedova del patron Oscar
G.ca.
ERACLEA
Si è spenta a 96 anni Rosetta Carnielli, vedova di Oscar Cerchier. Con il marito era diventata protagonista dell’economia legata all’agricoltura sul territorio di Eraclea consolidando ben 8 punti di vendita agraria nel Nord Est. Tra queste, l’Agraria di San Donà, quella di Eraclea, poi l’Agricola Friulana di Palmanova a altre. Era originaria di Pieve di Soligo, dove lavorava presso una farmacia.
Conosciuto Oscar Cerchier, con il quale si è sposata, avevano avviato questa intensa vendita di prodotti per l’agricoltura a Eraclea lavorando per 70 anni a partire dalla ricostruzione dell’attività agricola post bellica. Tre generazioni di agricoltori hanno lavorato con loro a partire dai grandi bonificatori, come i Pasti che hanno contribuito alla crescita e lo sviluppo di Eraclea. Lei, per 70 anni, ha sempre lavorato in ufficio, dividendosi tra il lavoro e la casa, mamma di tre figli, dei quali è in vita solo l’ingegnere Ennio Cerchier il quale ha raccolto il testimone e continuato il lavoro in azienda. Ennio Cerchier è stato anche presidente del Consorzio di Bonifica. Le onoranze funebri di Walter Gusso hanno organizzato le esequie che si terranno venerdì in forma privata nell’abitazione di via Triestina Bassa, dove la signora Rosetta è sempre rimasta fino all’ultimo, coccolata dall’amore della famiglia. Lascia il figlio Ennio, la nuora Elena e i nipoti a lei tanto attaccati. La famiglia ha ringraziato in particolare il dottor Alberto Argentoni e le operatrici dell’assistenza domiciliare, Dina, Valentina e Chiara che hanno aiutato la signora fino agli ultimi giorni di vita. —
G.ca.
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