Piscina, riprendono i lavori «Via in aprile e risparmiando»
Sindaca e assessore Morsanuto: «Abbiamo detto no a un intervento che avrebbe triplicato i costi iniziali: dopo i rallentamenti, ora siamo pronti per ripartire»
Alessio Conforti
PORTOGRUARO. Piscina comunale, i lavori ripartiranno nel prossimo mese di aprile. Ad assicurarlo è l’amministrazione comunale, che ieri è intervenuta facendo il punto della situazione sulla struttura di via della Resistenza, i cui interventi di ristrutturazione sono al momento fermi.
Sul tema fervono le polemiche, visto che per domani mattina il gruppo di centrosinistra ha convocato un incontro aperto alla cittadinanza, presso l’area esterna dell’impianto, alla presenza di alcune associazioni locali. Verrà trattato il problema relativo ai lavori di ristrutturazione, ma anche quello delle responsabilità e delle prospettive.
Il sindaco, Maria Teresa Senatore e l’assessore ai lavori pubblici, Angelo Morsanuto, ricostruiscono l’iter dicendosi pronti a consegnare alla città, anche per gli anni a venire, una struttura di riferimento per tutto il mandamento, perfettamente funzionante, senza “brutte sorprese”.
«Questa Amministrazione», dicono il sindaco e Morsanuto, «ha detto no fin dall'inizio a una proposta di gestione e sistemazione dell'impianto a fronte di una spesa che, a partire da 2 milioni e 600 prospettati, arrivasse a costare quasi tre volte tanto al Comune, dopo 30 anni. Tanto è vero che quando abbiamo ripreso in mano la questione, volendo entrare a fondo e nel merito della qualità e quantità degli interventi da realizzare, per investire con criterio, l'ammontare è sceso a 1 milione e 400. I tecnici si sono resi conto che le travi della copertura erano da cambiare completamente. Sì, ci sono stati e ci saranno dei rallentamenti. Per forza di cosa serve più tempo. Perché a partire dalla necessità di fare interventi più grandi non potevamo chiudere gli occhi e decidere di fare le cose a metà o parzialmente e velocemente, in modo da riaprire il più presto possibile e mettere a tacere tutto. Sappiamo e sapevamo» spiegano Senatore e Morsanuto «che avremmo dovuto chiedere più sacrifici, esponendoci a critiche. Ma non abbiamo smesso un giorno di lavorare per restituire un impianto ristrutturato, funzionale e degno di questa città. Sistemate le questioni burocratiche e l'affidamento dei lavori a una nuova squadra, si riparte. Sappiamo già quando: ad aprile. E poi tutto sarà in discesa».
Sul tema è intervenuto anche Antonio Bertoncello. «Di fronte a una situazione incomprensibile», irrompe l’ex sindaco, «il gruppo Centro Sinistra Più Avanti Insieme ha deciso di fare un po' di chiarezza con l’appuntamento di domani, invitando anche la società che gestiva la piscina stessa. L’amministrazione comunale, già nel 2015, era a conoscenza dei bisogni d’intervento che l’impianto aveva. Non se ne è tenuto conto e si è lavorato in maniera superficiale. Si è passati da una previsione di project financing a un appalto tentando di utilizzare risorse dell’avanzo di amministrazione. La piscina doveva essere chiusa solo per agosto e settembre. Siamo a gennaio e ci troviamo al punto di partenza». —
Alessio Conforti
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