Mestre, in via Ca’ Marcello gli scavi per il quinto albergo
Nei terreni dell’ex Immoarea, arriva il “Tribe” della Accor con altre 290 camere. Mtk continua a costruire. In arrivo anche Kofler e gelateria
Mitia Chiarin
MESTRE. Un albergo da 290 camere, quasi sicuramente della catena “Tribe” di Accor, nuovo segmento della ricettività che punta su boutique hotel a prezzi accessibili. Sorgerà in via Ca’ Marcello nei terreni dell’ex Immoarea, a fianco della sede dei sindacati.
A costruirlo sarà sempre il gruppo Mtk di Ivan Holler che ha già realizzato in via Ca’ Marcello quattro alberghi di target differenziato e che punta a bonificare gli ex Gasometri di San Francesco della Vigna, con una proposta di albergo sotto i riflettori, polemici, da mesi.
Il via ai cantieri è previsto dal prossimo mese di marzo con l’avvio agli sbancamenti dei terreni su cui verrà realizzato l’albergo da quasi 300 camere. I contratti sono in via di chiusura in questi giorni ma lo staff tecnico che sarà al lavoro vedrà probabilmente lavorare assieme ancora una volta l’architetto Luciano Parenti, progettista, e il gruppo di costruzioni della Genesio Setten, azienda che ha operato nel distretto dei quattro alberghi aperti la scorsa estate dopo un investimento di oltre 70 milioni di euro. I terreni, interessati dalla nuova costruzione, sono quelli acquistati da Mtk dal gruppo vicentino Immoarea che aveva presentato anni orsono un progetto al Comune di Venezia. Progetto mai concretizzato, con i terreni che rischiavano di andare all’asta. Ora si cambia strategia puntando ancora una volta sul ricettivo, segmento in cui si è specializzata la società austriaca di Holler.
Anche per Mestre l’avanzata alberghiera continua imperterrita: occorre ricordare che nell’area della stazione, tra Mestre e Marghera, con l’accordo di programma voluto dal sindaco, sono previste due torri albergo in viale Stazione (ex Poste ed attiguo palazzo di Sistemi Urbani) mentre un altro albergo è previsto in via Ulloa (operazione Salini-Impregilo).
E il Comune a fine anno ha dato il via libera al cambio di destinazione d’uso dell’ex palazzo Tim di via Carducci, che diventerà un albergo a cinque stelle della Dhotels. In via Forte Marghera vecchi alberghi sono stati completamente ristrutturati e rialzati. Nel frattempo in via Ca’ Marcello stanno per aprire nuove attività commerciali. Entro due settimane aprirà un nuovo ristorante della catena Kofler, vicino al Leonardo Royal Hotel. Contatti sono in corso anche per l’apertura di un bar gelateria in un altro degli spazi vicino all’albergo della catena israeliana. In un primo momento si era parlato della F&De group di Marcello Forti, che ha rilanciato il caffè Pedrocchi di Padova. Ora i contatti sono in corso con la MonteNapoleone. —
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