Pochi medici di base protestano i pazienti L’Usl: «Provvediamo»
G.Mo.MUSILE. Pochi medici di base a Musile, protestano i pazienti. La situazione è diventata più complicata dopo che anche la dottoressa De Marchi ha cessato l’attività di ambulatorio per trasferimento.
«I cittadini stanno lamentando forte preoccupazione e disagio. Dal mese di novembre», attacca il Pd, «un altro medico ha cessato l’attività di ambulatorio e, per continuare a usufruire dell’assistenza di base, molti cittadini hanno dovuto procedere con la nuova scelta di un medico di medicina generale, non più vicino a casa. È impensabile che ci siano anziani o persone con difficoltà motoria che si debbano spostare per diversi chilometri da casa per una semplice ricetta». Il Pd cita la situazione di Millepertiche.
«È necessario che si favorisca l'incremento dei medici di medicina generale», concludono dal Pd, «invitiamo l’Amministrazione a intervenire presso la direzione dell’Usl 4 per colmare questo vuoto e affinché possano essere resi disponibili i medici del centro di medicina integrata di Musile a rilasciare le ricette per quei cittadini che non hanno ancora fatto la scelta del medico di base». La sindaca Silvia Susanna spiega che il Comune si è attivato con l’Usl 4 da cui è giunta l’assicurazione che c’è un medico disponibile a prendere servizio a breve a Musile. Nel frattempo il Comune ha inserito nel centro di medicina il dottor Pasqual che aveva l’ambulatorio a Croce. —
G.Mo.
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