Comunità dai mille colori Lettere, video, disegni I bambini del Grimani invadono il museo M9
Gran finale per il progetto di Marghera Forever ma l’impegno continua con un libro e una replica della manifestazione per genitori e nonni
Mitia Chiarin
LA FESTA
Entusiasmo a mille ieri al museo M9, invaso da 600 bambini e insegnanti delle classi di terza, quarta e quinta elementare dell’Istituto Comprensivo Grimani di Marghera.
Sono stati i bambini i protagonisti dell’atto finale del progetto “Alfabeto di Marghera”. Distribuiti tra auditorium, chiostro e terzo piano del museo, i bambini hanno portato in scena, con spettacoli e video, le lettere dell’alfabeto, adottate durante l’anno, per raccontare i luoghi, le necessità, i sogni, di Marghera, tra Città giardino e zona industriale.
E così la festa è diventata spettacolo e l’allegria dei ragazzini è esplosa nel grande gioco dello Sviluppo Sostenibile, il “ Go-Goals!”, simile al gioco dell’Oca e realizzato dall’Onu, in più lingue. A colpi di lanci di dadi e domande, sono stati decretati vincitori i due rappresentanti delle classi terze che ora, con tutti i loro coetanei di Marghera, potranno visitare gratis il museo del Novecento. Alla grande festa, promossa dal comitato Marghera Forever che ha realizzato il progetto con la collaborazione di tanti sponsor, tra cui il nostro giornale, hanno partecipato 151 bimbi delle classi terze, 141 delle classi quarte e 156 delle classi quinte con una sessantina di docenti e staff scolastico, coordinato dalla dirigente Marisa Zanon.
Alla festa hanno partecipato, divertiti, anche il direttore di M9, Marco Biscione, e 70 rappresentanti del comitato organizzatore, di sponsor, enti patrocinanti e realtà cittadine che hanno sostenuto l’intelligente progetto che rende il senso della comunità, attiva e multietnica, di Marghera. A tutti sono stati consegnati attestati di partecipazione, preparati dal comitato e da Unicef, che festeggia i 30 anni della Convenzione Onu sui diritti di bambini e ragazzi.
Ha fruttato oltre 5 mila euro, invece, l’asta benefica dei quadri realizzati da un gruppo di artisti per dare immagine ai sogni e alle idee dei bambini.
Gli artisti coinvolti sono Liana Bortolotti, Daniele Cabianca, Elisabetta Conte, Irene Di Oriente, Carla Erizzo, Christian Martini, Roberto Angelo Rebuffi, Reveylant, Bianca Rilievi, Michele Serena e Guido Zennaro. Il progetto non finisce qui: nascerà un libro, dedicato allo sviluppo sostenibile e alla lingua italiana che sarà distribuito alle classi prime di Grimani e Visintini. Sarà stampato in almeno mille copie. E per la distribuzione, prevista entro la primavera 2020, verrà proposto un grande spettacolo. L’idea, ha spiegato l’organizzatore Vittorio Baroni, è replicare gli spettacoli delle classi in uno spazio capace di contenere tanta gente, soprattutto genitori e nonni. Idea subito sposata da Comune e Municipalità, grazie all’interesse dell’assessore De Martin e del presidente Bettin. —
Mitia Chiarin
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