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Servono volontari per il Carnevale «Salviamo l’evento»

Solo 7 persone disponibili nell’assemblea chiamata a rinnovare il direttivo Il presidente: «Sarebbe grave perdere questa kermesse»

Giovanni Monforte
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CEGGIA. Cercasi con urgenza nuovi volontari per entrare a far parte del direttivo dell’Associazione del Carnevale. «È impensabile perdere il valore di una manifestazione che porta il nome di Ceggia nel panorama dei Carnevali nazionali», commenta il presidente uscente Gianfranco Moro, che lancia un appello a chi vuol bene alla kermesse, giunta quest'anno alla 66ª edizione.

A fine luglio si è tenuta la prima assemblea dei soci dell’associazione, chiamata a rinnovare il direttivo, cui compete l’organizzazione dell’evento. Ma la nomina è stata sospesa perché, tra conferme e new entry, erano disponibili solo sette persone. Il 3 settembre l’assemblea tornerà a riunirsi ed entro quella data è necessario trovare altri volontari disposti a mettersi al lavoro. Ne servono almeno altri sette, per costruire una squadra adeguata all’evento da organizzare. Da qui l’appello del presidente Moro, che ha in agenda un incontro con il sindaco Mirko Marin.

«Siamo tra i Carnevali più belli del Veneto, tanto da essere riconosciuti dalla Regione. Abbiamo 150 ragazzi coinvolti nella costruzione dei carri, che sono delle vere opere d’arte», spiega Moro, «poi eventi collaterali a sfondo sociale e legati al divertimento, senza dimenticare il coinvolgimento delle scuole. Tutto questo organizzato da un'associazione che ogni tre anni come da statuto dev'essere rinnovata. Purtroppo, per diverse vicissitudini, non siamo ancora stati in grado di trovare dei volontari che abbiano spirito e voglia di dare un futuro al nostro Carnevale. Sarebbe impensabile perdere la preziosità e il valore di una manifestazione che porta in alto il nome di Ceggia». Moro chiama a raccolta il paese, invitando le persone a contattare l’associazione, così da completare le liste da presentare all’assemblea. —

Giovanni Monforte

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