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«Cartelli irregolari in area demaniale Vanno rimossi»

A.Ab.
1 minuto di lettura

MIRA. «Da qualche giorno sono comparsi in prossimità del canale Cunetta e delle “corboe”, una serie di cartelli indicanti “Proprietà privata”. Chiediamo che questi cartelli, che riteniamo irregolari, perchè in aree demaniali, vengano tolti subito». Lo chiedono Piergiorgio Fassini, presidente regionale di Arci Caccia del Veneto, e Federico Panascia, presidente provinciale della stessa associazione venatoria.

«Appare singolare» dice Fassini «che in un’area demaniale come la laguna di Venezia qualcuno apponga cartelli indicanti “proprietà privata”. Al di là che quell’area sia stata data in concessione per attività varie di venericoltura, riteniamo che chi ha titolarità in merito intervenga con la massima tempestività per far togliere le illegittime tabelle e sanzioni chi le ha messe.

Sullo stesso argomento interviene il consigliere comunale Giancarlo Stocco. «Non mi risulta» afferma «che il Comune di Mira abbia espresso alcun parere in merito alla concessione di venericoltura .Ci sono tradizioni secolari per le quali gli abitanti di Mira, Dogaletto, Malcontenta, Piazza Vecchia vanno in quelle aree per raccogliere i “caparozzoli”. Darle a titolo esclusivo è lesivo delle comunità locali». —

A.Ab.

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