«No alla plastica in mare» installazione prorogata
E.B.A.CHIOGGIA. Proroga eccezionale della mostra “galleggiante” su canal Vena con le due grandi installazioni realizzate con la plastica raccolta nella pulizia straordinaria della Diga del 30 giugno, dopo il notevole successo registrato nei giorni della Sagra del pesce.
I tre autori, Sandro Varagnolo, Emilio Pregnolato e Roberto Doria, prolungheranno la presenza delle installazioni, una davanti palazzo Grassi e una alla Casa del glicine, a Chioggia e le porteranno anche a Venezia dove Varagnolo è già di casa grazie alla presenza alla Biennale nel padiglione del Bangladesh. Le due installazioni erano un corollario della mostra “Thirst. La scena del crimine” che i tre artisti avevano proposto nei giorni della Sagra a palazzo Grassi e alla Casa del glicine.
«Riteniamo utile allungarne la permanenza», spiegano i tre autori, «per sollecitare, o meglio promuovere, la sensibilizzazione sul tema della plastica abbandonata in mare, con la quale le due installazioni sono costruite. Per rendere più incisivo il messaggio abbiamo anche realizzato un videoclip con l’aiuto di Luca Boscolo Cegion. In programma nelle prossime settimane una performance che porterà una delle due istallazioni a Venezia, per dare maggior visibilità a un problema che vede accomunate Chioggia e Venezia, città che insistono sulla stessa laguna, minacciata come il mare dalla presenza di rifiuti». —
E.B.A.
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