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Incrocio pericoloso sulla Triestina Attivato il semaforo

Il nuovo impianto è collocato vicino al ponte sul Piavon in corrispondenza dello stop tra la statale e la provinciale 58 che porta verso il litorale

Giovanni Monforte
1 minuto di lettura

CEGGIA. È stato attivato il nuovo semaforo installato sulla statale Triestina a Ceggia. L’impianto è stato collocato nei pressi del ponte sul Piavon in corrispondenza dell’incrocio tra la Triestina e la provinciale 58, che da Ceggia porta verso il litorale. Si tratta di un incrocio molto pericoloso, teatro in passato di diversi incidenti, anche gravi. Da tempo a Ceggia se ne invocava la messa in sicurezza. Un incrocio con problemi di visibilità, dovuti alla vicinanza con il ponte e agli archetti che separano le piste ciclopedonali dalla carreggiata. La giunta del sindaco Mirko Marin ha concordato con l’Anas la soluzione di installare il semaforo, la cui regolazione sarà strutturata in modo da garantire la fase prevalente del verde sulla Triestina, cui spetta una priorità di passaggio in quanto arteria trafficata.

In paese c’è chi aveva auspicato una soluzione alternativa al semaforo, con la realizzazione di una rotatoria. Ma la conformazione particolare dell’incrocio ha fatto propendere il Comune e l’Anas per il semaforo.

Per coloro che provengono da San Donà, l’impianto è posizionato prima del ponte sul Piavon, per evitare la fermata sopra il manufatto. L’attivazione del semaforo è arrivata con qualche giorno di ritardo rispetto al previsto, a causa del maltempo di maggio che ne ha rallentato i lavori di installazione.

A proposito di cantieri, nei primi giorni della settimana è in programma l’intervento di asfaltatura della nuova pista ciclopedonale realizzata in via Noghera. Mentre sono ormai già stati ultimati i lavori di riqualificazione di via Battisti, sull’altra sponda del Piavon. È stato così creato un altro percorso pedonale illuminato lungo il canale, che consentirà inoltre un passaggio in sicurezza interno per arrivare in via Marconi. —

Giovanni Monforte

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