Proteste dei turisti per i rifiuti spiaggiati «Non si cammina»
G.Ca.
JESOLO. Rifiuti spiaggiati, il mare mosso porta a riva ancora nuovi cumuli di legname e plastiche. I turisti nella zona di piazza Torino, verso il lido est di Jesolo, hanno scattato foto e iniziata una nuova protesta, dopo che già erano insorti gli operatori e albergatori.
Il primo era stato Amorino De Zotti, presidente del Consorzio Manzoni, poi il titolare dell’hotel Europa, Augusto Tosatto, anche lui sdegnato. Adesso sono i turisti in spiaggia a protestare: «Il mare ha trascinato sulla battigia i detriti, che sono stati accumulati. Ma l’alta marea si ha in alcuni casi sparpagliati e dispersi, mentre chi è sulla spiaggia si è trovato nella condizione di non riuscire neppure ad arrivare al mare a causa di una barriera di rifiuti in più tratti di spiaggia». Gianni Dalla Mora di Veritas ha spiegato che prima di essere rimossi dall'arenile i cumuli di materiale legnosi devono essere vagliati e setacciati opportunamente per portare via sabbia preziosa e per limitare i costi del conferimento che gravano sui cittadini. —
G.Ca.
I commenti dei lettori