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Due giudici e una pm sono arrivati i rinforzi

Ru.B.
1 minuto di lettura

Tra i mali della giustizia veneta - e quella veneziana non fa eccezione - c’è la carenza di personale. Anche perché spesso i magistrati che lasciano il posto non vengono sostituiti, se non dopo mesi. Nelle scorse settimane alla Cittadella della Giustizia di piazzale Roma sono entrati in servizio due giudici e una pubblico ministero: una boccata d’ossigeno in una situazione che resta comunque d’emergenza, come più volte sottolineato sia dal procuratore capo Bruno Cherchi che dalla presidente della Corte d’Appello Ines Maria Luisa Marini.

I nuovi giudici sono Ilaria Sichirollo e Marco Bertolo che hanno già iniziato a fare udienza sia al tribunale monocratico che al collegiale. La nuova sostituto procuratore, invece, è entrata in servizio martedì. Si tratta di Daniela Moroni, che è arrivata a Venezia dopo l’incarico in Procura a Como. Negli ultimi giorni prima del trasferimento in laguna, la pm Moroni si era occupata dell’incidente ferroviario che aveva visto coinvolti due treni erano carichi di pendolari: una cinquantina i passeggeri che erano rimasti contusi e sette i feriti trasportati in ospedale, sei dei quali con ferite di media gravità.

Nelle scorse settimane aveva lasciato il suo ufficio veneziano il pm Raffaele Incardona, che aveva incastrato la banda del furto al Ducale, trasferito a Trento come magistrato distrettuale. A breve toccherà alla pm Carlotta Franceschetti, in partenza per Ferrara. —

Ru.B.

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