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«1300 euro in busta paga merito dell’accordo»

A.V.
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1300 euro per "performance organizzativa, individuale e progetti trasversali". Li riceveranno i dipendenti del Comune, come previsto dall'accordo sulla parte economica del 30 marzo 2018 sottoscritto dalla sola Cisl Funzione pubblica di Venezia. «La scelta di contrattare fino alla fine è stata difficile e vituperata da altri», commenta adesso soddisfatto il segretario Carlo Alzetta, «nonostante ciò noi continueremo a farlo, perchè riteniamo sia l'unico strumento per incidere sulle scelte dell'amministrazione ed oggi i 2700 lavoratori ne hanno un segno tangibile».

Polemica a distanza con le altre sigle sindacali, che hanno scelto la rottura con l’amministrazione Brugnaro, abbandonando il tavolo delle trattative. «Ora incalzeremo l’amministrazione comunale», continua Alzetta, «perchè si riapra il tavolo per addivenire a ulteriori miglioramenti del contratto, sia dal lato della partecipazione sindacale che da quello economico, auspicando un'unitarietà di intenti con i colleghi delle altre Organizzazioni, sempre che l'obiettivo sia la tutela dei lavoratori ed il miglioramento dei servizi ai cittadini e alle imprese». Un round che va a favore del sindacato Cisl. Che si era subito schierato a fianco della nuova amministrazione, scegliendo la strada del dialogo e poi della trattativa. Non così Cgil e Uil, che avevano puntato il dito sulle mancanze progettuali dell’amministrazione e sulla riduzione di servizi e salari. —

A.V.



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