Incontri e mostre per non dimenticare
E.P.VENEZIA. “Il nuoto mi ha salvato”, scritto da David Salvadori, è stato presentato giovedì scorso alla Hugo Pratt, in un incontro organizzato dall’asssociazione civica Lido-Pellestrina e dalla Municipalità del Lido. È il terzo appuntamento voluto da Germana Daneluzzi, presidente dell’associazione, in vista del Giorno della Memoria. Nel primo appuntamento, il 10 gennaio, Lia Finzi e Maria Teresa Fuga sono state ospiti della scuola media Vettor Pisani. Il 14, invece, hanno incontrato gli studenti della scuola Loredan di Pellestrina. L’ultimo appuntamento, infine, il 24 gennaio con un’esposizione artistica nella galleria Le Cornici di via Sandro Gallo.
Il Giorno della Memoria è una ricorrenza internazionale celebrata il 27 gennaio di ogni anno come giornata per commemorare le vittime dell’Olocausto. È stato così designato dalla risoluzione 60/7 dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite del 1º novembre 2005, durante la quarantaduesima riunione plenaria. La risoluzione fu preceduta da una sessione speciale tenuta il 24 gennaio 2005 durante la quale l’Assemblea generale delle Nazioni Unite celebrò il sessantesimo anniversario della liberazione dei campi di concentramento nazisti e la fine dell’Olocausto.
Si è stabilito di celebrare il Giorno della Memoria ogni 27 gennaio perché in quel giorno del 1945 le truppe dell’Armata Rossa, impegnate nella offensiva Vistola-Oder in direzione della Germania, liberarono il campo di concentramento di Auschwitz. —
E.P.
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