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A Mogliano nasce Piazza civica lista che fa l’occhiolino ai fucsia

Alessandro Polo D’Ambrosio punta a riunire le forze che già si erano coagulate attorno all’ex sindaco Azzolini «Siamo aperti al dialogo»

Matteo Marcon
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MOGLIANO

Inizia ad infittirsi lo scacchiere politico moglianese in vista delle prossime amministrative con la discesa in campo la nuova lista “Piazza Civica”. La neonata forza, dichiarando ufficialmente la propria costituzione, non manca di mettere sul piatto da subito una proposta di programma. «Vogliamo creare una linea di tram che colleghi in sette minuti il centro di Mogliano con quello di Mestre» dichiara il portavoce Alessandro Polo D’Ambrosio «per il futuro sviluppo della nostra città, servono visioni di ampio respiro e capacità di dialogo».

La proposta di “Piazza Civica” sposterebbe il baricentro moglianese sempre più verso l’area dell’hinterland veneziano e arriva a pochi giorni dalle dichiarazioni del sindaco lagunare Luigi Brugnaro. Il primo cittadino di Venezia, intervenendo sul tema del rilancio del centro di Mestre, ha sottolineato la necessità di agevolare i collegamenti diretti dai comuni limitrofi. “Piazza Civica” coglie al balzo questa presa di posizione, puntando anche ad espandere nel moglianese l’azione dei “Brugnaro boys” di “Progetto Civico”.

Se l’ipotesi, paventata da molti, di una larga coalizione verde e fucsia, a Mogliano, mancava proprio della componente civile, l’obiettivo di Alessandro Polo D’Ambrosio e compagni è proprio quello di colmare questo vuoto. Sotto il nome di “Piazza Civica”, al termine di una diaspora durata 5 anni, tornano a riunirsi le forze della compagine che dal 2001 si era coagulata, come “Lista Giovani”, attorno alla figura dell’ex sindaco Giovanni Azzolini. Nel 2014 ognuno era andato per conto suo: l’ex coordinatore Ferdinando Minello è oggi fedelissimo assessore della giunta di Carola Arena. Davide Bortolato (attuale consigliere) si è progressivamente avvicinato al movimento leghista. Giovanni Azzolini per ora gioca a carte coperte. Tutti gli altri hanno deciso di dare vita a una nuova lista, che comprende l’ex cestista Alberto Vianini (candidato alle primarie del centro sinistra nel 2014 oggi deluso dallo stile di governo di Carola Arena), c’è Alessandro Gosetto, candidato sindaco nel 2014 con “Mogliano guarda oltre”, l’ex assessore Giorgio Copparoni, l’ex city manager Vittorio Zanus e il “Richelieu” Andrea Bortolato.

«Siamo aperti al dialogo con il centro destra e anche con i tanti delusi del centro sinistra» spiega Polo D’Ambrosio «eventualmente disposti anche a proporre un nostro candidato». —

Matteo Marcon

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