chioggia
Le maxi gru della Bedeschi hanno lasciato il porto. A bordo di una chiatta di 120 metri, ieri mattina hanno percorso il porto canale per uscire dalla città e raggiungere, in 11 giorni di navigazione, lo scalo cipriota di Limassol. Le operazioni di trasferimento su chiatta, rizzamento e uscita dal porto sono state molto complesse. «È stato un incredibile lavoro di squadra», spiega Bedeschi, presidente della ditta realizzatrice di Padova. «Grazie a Capitaneria, Dogana, Aspo e alle maestranze coinvolte siamo arrivati alle battute finali con la partenza delle due gru Sts, la più grande opera di ingegneria meccanica prodotta in Italia negli ultimi 15 anni».
Le gru pesano 1.800 tonnellate l’una, sono alte 98 metri in fase statica, 141 con l’innalzamento del braccio, e per il fissaggio sulla chiatta hanno richiesto oltre 90 tonnellate di tubi. Le manovre di uscita dal porto, che hanno comportato l’evacuazione per sicurezza dei capannoni commerciali dei Saloni, sono state svolte dal gruppo ormeggiatori di Chioggia. La Capitaneria di porto ha coordinato i servizi tecnici e nautici nei 10 mesi di presenza del cantiere della Bedeschi e nella partenza. —
E.B.A.