Beni comuni, audizioni per il nuovo regolamento
Ieri con l'audizione in Municipio di Pasquale Bonasora del direttivo di Labsus - Laboratorio per la sussidiarietà, la settima commissione ha cominciato a discutere del regolamento sui beni comuni...
M.Ch.Ieri con l'audizione in Municipio di Pasquale Bonasora del direttivo di Labsus - Laboratorio per la sussidiarietà, la settima commissione ha cominciato a discutere del regolamento sui beni comuni proposto dal consigliere, e deputato del Pd, Nicola Pellicani.
«Dalla gestione dell’aiuola sotto casa ad azioni più complesse di intervento su immobili in degrado è grande l’interesse, anche perché sono tutti temi legati alla sicurezza», dice Pellicani. «Solo facendo rivivere luoghi abbandonati che rischiano di essere ricettacoli di spaccio e degrado si fa sicurezza». Gli esempi a Mestre non mancano, dall’ex Monteverdi a Marghera all’ex Umberto I.
Una innovazione sociale, che passa per il coinvolgimento di comunità e cittadini e il regolamento «facilita il rapporto». Sono 150 i Comuni che hanno approvato il regolamento e 1.500 i patti di collaborazione stretti. —
M.Ch.
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