Mestre, esce per fumare una sigaretta e fa arrestare due ladri
In manette due ragazzi albanesi: si arrampiacavano sugli alberi per introdursi negli appartamenti

VENEZIA. Fuma una sigaretta sulla terrazza di casa e scopre un ragazzo arrampicato su un albero, che cerca di raggiungere un appartamento, mentre il "palo" controlla la strada,per accertarsi che non arrivi nessuno.
Così un signore - domenica sera verso le 22.30, nel Quartiere Bissuola - ha sventato un furto nella villetta del vicino: l'uomo si è , infatti, messo ad urlare e i due ragazzi, vistisi scoperti, si sono dati alla fuga. L'uomo ha però avvertito il 113, descrivendo dettagliatamente i due giovani ladri.
Gli agenti hanno così individuato la coppia: alla vista dei poliziotti, hanno gettato i guanti, cacciavite e torcia.Addosso, anche una macchina fotografica e 20 euro.
I due - due cittadini albanesi di 24 e 25 anni - sono stati arrestati per tentato di furto in abitazione.
"Qualche ora dopo la vicenda ha avuto ulteriori sviluppi", si legge in una nota della Questura, "quando la Volante è stata chiamata ad intervenire per un altro sopralluogo di furto nello stesso quartiere: in quell’abitazione erano state rubate due banconote da 10 euro e una macchina fotografica, corrispondente al modello di quella rinvenuta addosso ad uno dei malviventi. Anche le modalità del furto erano le stesse di quelle tentate poco prima: i ladri si erano arrampicati al primo piano del condominio ed avevano forzato la serratura in legno della portafinestra con uno strumento per fare leva, perfettamente compatibile con il cacciavite che era in possesso ai due arrestati".
L’accusa per i due albanesi arrestati si è allora aggravata: tentativo di furto in abitazione, in continuazione con il consumato furto in abitazione, in concorso.
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