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Elettrodotto sulla scuola «Non c’è emergenza»

PORTOGRUARO. Faceva molto caldo nella prima commissione Ambiente e Infrastrutture, convocata in Comune per discutere delle novità emerse sulla questione dell’elettrodotto che sovrasta la scuola di...

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PORTOGRUARO. Faceva molto caldo nella prima commissione Ambiente e Infrastrutture, convocata in Comune per discutere delle novità emerse sulla questione dell’elettrodotto che sovrasta la scuola di via Magellano e molte abitazioni; ma il “pinguino” che sputava aria fredda (il municipio non ha condizionatori) non ha raffreddato affatto gli animi. La notizia più importante riguarda quello che il Movimento 5 Stelle ha definito un picco anomalo (di 0,35 microtesla, cioè poco sotto la soglia di rischio secondo i pentastellati che è di 0,40) soltanto un mese fa, il 24 aprile; mentre altri picchi anomali sarebbero stati da loro evidenziati anche lo scorso dicembre. C’è stato però uno scontro (poi ricomposto) tra la sindaca Maria Teresa Senatore e il capogruppo M5S Claudio Fagotto che avrebbe accusato la prima cittadina di aver «avuto visibilità» sulla vicenda per un tornaconto politico. «Io non ho avuto visibilità e non accetto quello che lei ha detto», ha evidenziato Senatore. «Mi perdoni, ma non ho detto questo», ha replicato Fagotto, liquidato in modo deciso dal capogruppo di Forza Italia, Enrico Zanco, con una frase eloquente: «Hai parlato tre quarti d’ora, sta bon...». Senatore ha poi ringraziato Fagotto per la sua ventennale battaglia.

All’inizio dei lavori è stata diffusa la notizia che il Comune di Portogruaro ha convocato a più riprese Terna (che gestisce l’infrastruttura dopo un passaggio di mano con Rfi) e Arpav. Sarebbe emersa la volontà di compiere una media giornaliera dei dati di energia veicolati dall’elettrodotto; ma a questo proposito Fagotto si è opposto, specificando che «durante l’arco di 24 ore ci sono picchi verso l’alto e verso il basso». Fagotto si è rammaricato poi di due cose: «Non siamo stati invitati a questi vertici. Ci dispiace. E poi mi meraviglio dell’assessore e vicesindaco Ketty Fogliani (da poco deputato della Lega, ndr). È o no assessore all’Istruzione? E perché non si impegna maggiormente per tutelare la scuola di via Magellano?». Senatore ha dichiarato che «se l’Asl configurasse un problema sanitario legato all’elettrodotto io non esiterei un solo secondo a firmare un provvedimento di chiusura immediata della scuola. In due anni di attività abbiamo interessato Arpav, Terna, l’Avvocatura, competenti tecnici per verificare le misurazioni. Il problema esiste più nella percezione che attraverso i dati».

Rosario Padovano

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