Scatta l’emergenza discariche abusive
CAVALLINO. Emergenza discariche abusive, non bastavano i rifiuti di ogni genere rinvenuti negli anni passati, ora sul litorale vengono abbandonati anche gli automezzi da rottamare invece di portarli...
CAVALLINO. Emergenza discariche abusive, non bastavano i rifiuti di ogni genere rinvenuti negli anni passati, ora sul litorale vengono abbandonati anche gli automezzi da rottamare invece di portarli allo sfasciacarrozze. Ormai a materassi, lastre di eternit, pneumatici e calcinacci di opere edili i cittadini di Cavallino-Treporti si erano abituati, anche se li hanno sempre segnalati quando venivano abbandonati lungo le vie del litorale. Ma l’abbandono di automezzi ancora era una pratica da esplorare. È il caso del voluminoso furgone di colore rosso che da alcuni giorni era stato abbandonato in via Paolo Thaon di Revel e che per fortuna ieri, dopo varie proteste da parte dei residenti della via tra Ca’ Vio e Ca’ Pasquali, è stato rimosso con un carro attrezzi. Il mezzo era stato abbandonato con tanto di targa, quindi sarà possibile risalire al proprietario per elevare una salata multa.
I cittadini segnalano come ogni anno in questo periodo l’abbandono di ogni sorta di rifiuti, alcune volte resti di lavori delle strutture ricettive, altre volte di persone che considerano il litorale di Cavallino-Treporti una terra franca senza controlli dove poter creare indisturbati discariche a cielo aperto. A impensierire particolarmente anche abbandoni di materiali inquinanti impacchettati nei pressi della laguna. La segnalazione con tanto di corredo fotografico della discarica è stata postata di recente nel gruppo Facebook “La Voce dei Cittadini di Cavallino-Treporti” relativa allo sfaldamento progressivo di pacchi di polietilene che da diverso tempo si trovano sulle rive della laguna che lambisce le isole treportine. Una eventualità che potrebbe inquinare non poco il delicato ecosistema lagunare ittico e avicolo.
Francesco Macaluso
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