PORTOGRUARO. Si allarga il fronte anti-Senatore e si lavora già alle prossime amministrative (tra poco più di 2 anni). Dura contestazione del Pd sul caso di Gastone Mascarin, condannato a 6 mesi di reclusione con richiesta accolta di patteggiamento, per il caso delle firme di Forza Nuova falsamente autenticate e lasciato in carica dalla maggioranza come presidente del consiglio comunale, dopo una mozione di sfiducia finita 8 pari. Ma il fronte anti maggioranza si allarga anche nel centrodestra, con due importanti accordi per l’Alleanza di buon governo, che dovrebbe presentare Paolo Scarpa, o un suo fedelissimo, candidato sindaco.

Intanto il Pd ha trasmesso sui social e affisso dei manifesti di dura contestazione (“Sono senza vergogna” si legge tra l’altro) in cui si sottolinea che la maggioranza è incollata alle poltrone. Sulla sedia presa a modello nella raffigurazione c’è un barattolo di colla. Roberto Zanin intanto è stato riconfermato segretario cittadino unendo renziani e orlandiani.

Al centro il Gruppo per il Cambiamento ha fatto sapere di appoggiare la minoranze tutto il gruppo di Alleanza per il buon governo. La stessa cosa vale per Alternativa Libera di Lorenzo Tummino. Se si votasse domani Scarpa potrebbe essere appoggiato da almeno 10 liste pronte a rovesciare Maria Teresa Senatore già al primo turno. Un’altra ipotesi suggestiva riguarda la ripresentazione della lista civica Per la Portogruaro che vogliamo. (r.p.)