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Carabiniere si aggrappa all’auto e riesce ad arrestare il ladro

Spinea. È finita in carcere la notte brava del pluripregiudicato Giuseppe Monte sorpreso dai militari Aveva appena rubato una Fiat 500 da un parcheggio di Orgnano in piena notte e stava scappando

di Serenella Bettin
1 minuto di lettura
SPINEA. Ingrana la marcia dell’auto rubata a tutta velocità e trascina il carabiniere per decine di metri: arrestato. Senza scrupoli il trentottenne, Giuseppe Monte, pluripregiudicato che nella notte tra giovedì e venerdì a Spinea, in un quartiere residenziale di Orgnano, ha rubato un’auto ma, credendo di farla franca, è stato colto sul fatto. A permetterne l’arresto è stato un cittadino della frazione di Orgnano che, prontamente, ha avvertito i carabinieri perché un tizio sospetto stava armeggiando su una Fiat 500 parcheggiata nella strada del suo quartiere.

In breve tempo sul posto sono intervenute le pattuglie degli uomini in divisa che si sono messe sulle tracce del veicolo che era già stato rubato. La 500, poco dopo è stata avvistata in via Circonvallazione. I carabinieri così, hanno approfittato di una rotonda e hanno sbarrato la strada al ladro. Uno dei militari è sceso quindi dall’auto su cui viaggiava con un collega e ha spalancato la portiera della Fiat 500 nel tentativo di bloccare il ladro.

Ma questo, noncurante di tutto e di tutti, ha schiacciato il piede sull’acceleratore, ha ingranato la marcia e ha cercato invano di scappare. Per lui però il tentativo di fuga è durato poco, perché il carabiniere è rimasto attaccato alla portiera dell’auto per decine di metri, mentre veniva trascinato dal veicolo. In lui la sola voglia di fermare il malvivente. Alla fine, grazie a un collega di pattuglia, il militare è riuscito a bloccare il ladro e mettere le manette all’uomo. Sul posto intanto erano arrivati i primi rinforzi, ma ormai il trentottenne era stato braccato.

La Fiat 500 è stata restituita al proprietario che non si era nemmeno accorto di aver subito il furto. Il trentottenne, pluripregiudicato, sorpreso in flagranza di reato di furto di un’autovettura, è stato trattenuto in cella di sicurezza e sarà processato per direttissima. Un esempio questo, di come una attenta e proficua segnalazione di persone sospette o auto, da parte dei cittadini alle forze dell’ordine, possa sventare molti furti. Un meccanismo questo sempre più attivo, con la rete dei Controlli di vicinato, attiva anche a Spinea. E la settimana scorsa sempre nel quartiere di Orgnano, due ladri forse disturbati dai vicini, hanno desistito dall’entrare in un appartamento. Anche qui gli occhi dei vicini hanno salvato i proprietari da un furto.

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