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«Troppi autovelox a Jesolo». Fioccano le multe e monta la protesta

Tassista denuncia: sanzionato da un impianto fisso che doveva già essere spento perché attivo solo in estate

di Giovanni Cagnassi
1 minuto di lettura
JESOLO. Autovelox e controllo velocità, Jesolo assediata anche dopo l’estate. L’ultima polemica è stata sollevata da un tassista multato dal sistema TxRoad ancora evidentemente in funzione, seppure per breve tempo, alla luce della prevista interruzione invernale, al ponte sul Cavetta a Jesolo Paese.

La sua auto è passata con il rosso e impietosa è arrivata la multa con tanto di decurtazione dei punti dalla patente: 132 euro di multa, perché pagati subito in luogo dei 180 euro previsti, e 6 punti tagliati.

Il sistema non dovrebbe essere già più in funzione, ma pare non sia stato ancora interrotto, per poi riprendere in primavera estate. Ci sono dunque i tru box a Passarella in via San Pio X tra il territorio di San Donà e Jesolo, ma di competenza del Comune di San Donà. E, come se non bastasse, è arrivato l’autovelox sulla jesolana lungo il Sile, appena installato dalla Città metropolitana in direzione Portegrandi, ma sempre lungo una delle principali direttrici vero il litorale. Le multe stanno iniziando ad arrivare per quest’ultimo sistema di controllo su una strada in cui il limite è 90, ma dove è facile anche superarlo seppure di una manciata di chilometri.

Dal Consiglio comunale, Lucas Pavanetto di Jesolo Bene Comune ha raccolto le varie proteste degli automobilisti sanzionati. «La falcidia di multe con i vari sistemi è sempre impressionante», dice Pavanetto, «ormai chi si mette alla guida deve stare attento a tutto e spesso certe multe sono davvero impietose. Per il sistema TxRoad sul ponte del Cavetta, che dovrebbe essere spento da tempo, ci auguriamo almeno che i soldi ricavati servano per realizzare le due rotatorie che sono state promesse dall’amministrazione comunale per snellire e mettere in sicurezza il traffico prima e dopo il ponte, in questo incrocio complesso e pericoloso. Lo stesso vale per via San Pio X, che è nel comune di San Donà, ma comunque su una delle strade più trafficate verso Jesolo. C’è un controllo di velocità, ma nessuno dice nulla sulle curve di via San Pio X che a bordo strada hanno dei veri e propri buchi e ancora della sabbia a cercare di sistemare la viabilità alla meno peggio. Eppure questa strada che prosegue verso Jesolo è molto battuta d’estate come d’inverno. Gli autovelox sulla Jesolana verso Portegrandi sono un’altra questione, perché questa è una direttrice tra le più importanti da e verso il litorale e rischiano di causare un’altra falcidia di sanzioni agli automobilisti, molti dei quali non sanno che è stato installato il sistema di controllo».

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