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Polo sociosanitario o pinacoteca

Associazioni e Comune divisi sul futuro dell’ex scuola elementare

1 minuto di lettura
PORTOGRUARO. Polo sociosanitario per i residenti, pinacoteca per il Comune. Il futuro dell’ex scuola elementare di Lugugnana divide comitati, associazioni e amministrazione comunale. Le diverse visioni sulla riconversione dei locali, attualmente inutilizzati, sono emerse chiaramente nell’incontro che si è tenuto nei giorni scorsi. Già a giugno i cittadini si erano mobilitati con una petizione, sottoscritta da 843 residenti di Lugugnana, Giussago e delle località vicine, per lanciare una proposta di riconversione dei locali, improntata sull’esigenza di avere, decentrati sul territorio, alcuni servizi di carattere sociosanitario, culturale e di coesione sociale, come ambulatori, medicina integrata, sale riunioni, spazi dedicati ai bambini. All’incontro dei giorni scorsi, però, è emerso chiaro l’intenzione del Comune di puntare su una destinazione diversa. Che, però, non convince i residenti. «La proposta di realizzare una pinacoteca e attività correlate è sicuramente interessante, ma non è la priorità di Lugugnana, Giussago e delle zone limitrofe, lontane dal centro, con una popolazione sempre più anziana e con bisogni legati alla salute e alla prevenzione», spiegano l’Associazione Pensionati di Lugugnana e il Comitato Salute Bene Primario. «Le motivazioni del non accoglimento della proposta firmata da oltre 800 cittadini sono apparse non del tutto verificate e approfondite». L’Associazione Pensionati e il Comitato Salute Bene Primario tendono la mano al dialogo: «Siamo disponibili a nuovi incontri, a valutazioni congiunte, a verifiche ulteriori, per questo organizzeremo un incontro pubblico».(g.mon.)

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