Incontro sul referendum usato il logo del Comune
CAVALLINO. «Non solo inopportuno ma persino inaccettabile l’uso del logo del comune di Cavallino-Treporti sul manifesto che pubblicizza una serata a favore del referendum sull’Autonomia del Veneto»....
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CAVALLINO. «Non solo inopportuno ma persino inaccettabile l’uso del logo del comune di Cavallino-Treporti sul manifesto che pubblicizza una serata a favore del referendum sull’Autonomia del Veneto». L’attacco arriva da Salvatore Esposito di Sinistra Italiana all’indomani dell’incontro pubblico sul tema del referendum regionale consultivo dell’autonomia del Veneto che si è tenuto lunedì sera al centro polivalente.
«Una manifestazione di parte», la descrive Esposito, «che ha visto la partecipazione del vicegovernatore Gianluca Forcolin della Lega Nord e del consigliere regionale Francesco Calzavara dello stesso partito non può avvalersi del simbolo di un Comune che vede una parte dei suoi cittadini sicuramente contraria a tale decisione. Oltretutto una serata che ha visto la partecipazione di pochissime persone nonostante i nomi degli organizzatori e degli invitati fossero di sicuro effetto».
Nel frattempo è partita una segnalazione a Corecom e Agcm da parte delle liste di opposizione Civica e Idea Comune per l’utilizzo del logo del comune di Cavallino-Treporti.
«È stato un tentativo malriuscito di camuffare la propaganda a favore della maggioranza in Regione da incontro informativo», dichiara Claudio Orazio capogruppo di Idea Comune, «la sindaca poteva sostenere l’iniziativa come lista Patto o come partiti politici singoli, mentre il comune andava lasciato fuori, anche alla luce delle segnalazioni su situazioni simili in altri comuni».
«Segnaleremo a Corecom e Agcm questo evidente uso distorto del ruolo informativo attraverso i canali del comune», conferma Angelo Zanella, capogruppo di Civica, «sarà valutato da Agcm se merita di essere segnalato anche alla Corte dei Conti». (f.ma.)
«Una manifestazione di parte», la descrive Esposito, «che ha visto la partecipazione del vicegovernatore Gianluca Forcolin della Lega Nord e del consigliere regionale Francesco Calzavara dello stesso partito non può avvalersi del simbolo di un Comune che vede una parte dei suoi cittadini sicuramente contraria a tale decisione. Oltretutto una serata che ha visto la partecipazione di pochissime persone nonostante i nomi degli organizzatori e degli invitati fossero di sicuro effetto».
Nel frattempo è partita una segnalazione a Corecom e Agcm da parte delle liste di opposizione Civica e Idea Comune per l’utilizzo del logo del comune di Cavallino-Treporti.
«È stato un tentativo malriuscito di camuffare la propaganda a favore della maggioranza in Regione da incontro informativo», dichiara Claudio Orazio capogruppo di Idea Comune, «la sindaca poteva sostenere l’iniziativa come lista Patto o come partiti politici singoli, mentre il comune andava lasciato fuori, anche alla luce delle segnalazioni su situazioni simili in altri comuni».
«Segnaleremo a Corecom e Agcm questo evidente uso distorto del ruolo informativo attraverso i canali del comune», conferma Angelo Zanella, capogruppo di Civica, «sarà valutato da Agcm se merita di essere segnalato anche alla Corte dei Conti». (f.ma.)
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