Ca’ Farsetti, debito in calo
Venezia. Bilancio di previsione da domani all’esame delle commissioni e poi del Consiglio. 2 milioni in meno dal Casinò, 800 mila in più per ordine pubblico e sicurezza
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Il Comune recupera risorse - grazie anche a maggiori entrate tributarie, a cominciare da quasi un milione in più dall’imposta di soggiorno - e tiene a posto i conti, riducendo anche il debito consolidato, sceso a 758 milioni. Ma limita al massimo gli investimenti, concentrati soprattutto in 2 milioni in più per la realizzazione della rete antincendio, ancora molto lontana però dall’essere completata (mancano circa 13,5 milioni per finirla).
È la “fotografia” dell’assestamento di bilancio 2017 di Ca’ Farsetti, che approderà domani in Commissione consiliare e mercoledì in Consiglio comunale, per essere approvata. Un bilancio che tiene ma per il quale - in linea con quanto già dichiarato dal sindaco Luigi Brugnaro - si preferisce accantonare risorse per ridurre il debito e il peso dei mutui, piuttosto che incrementare i servizi.
«Ma il Comune non è un’azienda privata» commenta il consigliere comunale del Pd Nicola Pellicani «che deve accantonare risorse. Ciò che introita in più - dovo aver tenuto sotto controllo i conti - deve restituirlo ai cittadini sotto forma di servizi. E invece, anche ora che non c’è più un iniquo Patto di Stabilità a gravare sulle sue spalle, l’amministrazione continua di fatto a non investire sulla città».
Due milioni in meno dal Casinò. Il Comune aggiusta al ribasso la previsione di incassi del Casinò, che scendono da 96 a 94 milioni, visto che si è finora sotto di oltre il 6 per cento al budget 2017 previsto dalla società. L’entrata netta a favore di Ca’ Farsetti per l’anno in corso dovrebbe quindi scendere a 15,9 milioni di euro. Nonostante gli scioperi e minori incassi, il Comune prevede comunque di tenere in equilibrio i conti della società.
Ottocento mila euro in più per la sicurezza. Rivista al rialzo anche la spesa per l’ordine pubblico e la sicurezza, che dovrebbe passare dai 29 milioni e 400 mila euro previsti a circa 30 milioni e 200 mila, legata anche all’assunzione dei nuovi vigili stagionali che però non sono ancora entrati in servizio.
Le entrate da imposte. Imu, Tasi e imposte comunali sono in linea con le previsioni di incasso, ma a crescere sensibili sono gli introiti delle Ztl bus, con un più 28 per cento a maggio e una previsione su base annua di circa 2 milioni di euro in più. Crescono del 13 per cento anche i ricavi dalle soste a pagamento sulle strisce blu, con circa 400 mila euro in più incassati. In linea con le previsioni la quota degli introiti per il Comune sui biglietti turistici Actv che dovrebbe confermare i 21 milioni di euro già iscritti a bilancio. Incassato anche mezzo milione di euro in più su interessi dovuti per contributi regionali e comunali.(e.t.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA
È la “fotografia” dell’assestamento di bilancio 2017 di Ca’ Farsetti, che approderà domani in Commissione consiliare e mercoledì in Consiglio comunale, per essere approvata. Un bilancio che tiene ma per il quale - in linea con quanto già dichiarato dal sindaco Luigi Brugnaro - si preferisce accantonare risorse per ridurre il debito e il peso dei mutui, piuttosto che incrementare i servizi.
«Ma il Comune non è un’azienda privata» commenta il consigliere comunale del Pd Nicola Pellicani «che deve accantonare risorse. Ciò che introita in più - dovo aver tenuto sotto controllo i conti - deve restituirlo ai cittadini sotto forma di servizi. E invece, anche ora che non c’è più un iniquo Patto di Stabilità a gravare sulle sue spalle, l’amministrazione continua di fatto a non investire sulla città».
Due milioni in meno dal Casinò. Il Comune aggiusta al ribasso la previsione di incassi del Casinò, che scendono da 96 a 94 milioni, visto che si è finora sotto di oltre il 6 per cento al budget 2017 previsto dalla società. L’entrata netta a favore di Ca’ Farsetti per l’anno in corso dovrebbe quindi scendere a 15,9 milioni di euro. Nonostante gli scioperi e minori incassi, il Comune prevede comunque di tenere in equilibrio i conti della società.
Ottocento mila euro in più per la sicurezza. Rivista al rialzo anche la spesa per l’ordine pubblico e la sicurezza, che dovrebbe passare dai 29 milioni e 400 mila euro previsti a circa 30 milioni e 200 mila, legata anche all’assunzione dei nuovi vigili stagionali che però non sono ancora entrati in servizio.
Le entrate da imposte. Imu, Tasi e imposte comunali sono in linea con le previsioni di incasso, ma a crescere sensibili sono gli introiti delle Ztl bus, con un più 28 per cento a maggio e una previsione su base annua di circa 2 milioni di euro in più. Crescono del 13 per cento anche i ricavi dalle soste a pagamento sulle strisce blu, con circa 400 mila euro in più incassati. In linea con le previsioni la quota degli introiti per il Comune sui biglietti turistici Actv che dovrebbe confermare i 21 milioni di euro già iscritti a bilancio. Incassato anche mezzo milione di euro in più su interessi dovuti per contributi regionali e comunali.(e.t.)
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