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Accese le torce del Petrolchimico. Decine di telefonate terrorizzate ai pompieri

Le fiamme si sono levate dalla due torri del mega impianto di Porto Marghera. Intervento dovuto a lavori di manutenzione programmata sull'impianto. Chiamate al 115 fin da Noale

Ugo Dinello
1 minuto di lettura
PORTO MARGHERA. Accese le torce del Petrolchimico a Porto Marghera. L’accensione è avvenuta verso le 22 di martedì 27 per permettere alcuni lavori di manutenzione all’impianto del cracking e a quelli che producono i biocarburanti.
 
Tutto il prodotto contenuto nelle tubazioni è stato così convogliato verso le torce, com’è d’obbligo in questi casi, e bruciato. Le fiammate si sono levate dalle due torri fronte laguna illuminando il cielo notturno.
 
L'accensione ha destato allarme anche se era stata programmata. Il motivo sta nel blocco dell'impianto avvenuto il 18 aprile scorso, blocco che aveva comportato l'accensione d'emergenza delle torce. Un guasto che aveva provocato preoccupazione in mezza provincia anche se l'Arpav, come dichiara ogni volta, ha poi affermato che "non vi era stata" ricaduta al suolo.
Immediatamente decine e decine di chiamate si sono convogliate al centralino della centrale operativa dei vigili del fuoco, che era stata in precedenza avvertita della manovra dalla direzione del Petrolchimico.
Telefonate di residenti preoccupati sono giunte sin da Noale.
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