Domani l’autopsia su Alessandra Braga
CAVARZERE. Verrà eseguita domani l’autopsia sul corpo di Alessandra Braga, la 42enne di Rottanova morta martedì mattina al termine di un’operazione chirurgica nel reparto di otorinolaringoiatria...

CAVARZERE. Verrà eseguita domani l’autopsia sul corpo di Alessandra Braga, la 42enne di Rottanova morta martedì mattina al termine di un’operazione chirurgica nel reparto di otorinolaringoiatria dell’ospedale di Rovigo. Il Pm Sabrina Duò ha aperto un fascicolo per omicidio colposo e l’autopsia di domani sarà, a parte le acquisizioni documentali, il primo accertamento condotto sulle possibili cause della morte. Per il momento la famiglia della deceduta non ha ancora nominato un consulente che assista all’operazione e neppure un legale di parte che la rappresenti nelle indagini in corso. La morte della 42enne è avvenuta al termine di un’operazione alla tiroide, per la quale la donna si stava preparando da circa un anno.
Alessandra Braga, infatti, aveva già subito, cinque anni fa, e l’anno scorso, due interventi che l’avevano salvata dai problemi che avevano interessato il suo sistema cardiocircolatorio. Il primo intervento era stato per un’insufficienza miocardica, il secondo per una vasculopatia autoimmune. Con questi precedenti i sanitari di Rovigo l’avevano sottoposta a una lunga preparazione, prima di procedere all’ulteriore operazione di emitiroidectomia che rappresentava il percorso terapeutico consigliato per una patologia di cui la donna soffriva, alla tiroide. E durante l’operazione tutto sembrava essere andato per il meglio. Solo al momento della sutura il cuore ha cominciato a rallentare e, nonostante le manovre rianimatorie praticate per oltre un’ora, alla fine, ha cessato definitivamente di battere. Anche l’Ulss 5 ha aperto un’inchiesta interna sull’accaduto, ma il direttore generale, Antonio Compostella, ha già definito l’evento «imprevedibile, imponderabile, improvviso e irrimediabile». Alessandra lascia due figlie di 12 e 16 anni e il marito Cristiano Pavanello.
Diego Degan
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