In evidenza
Sezioni
Magazine
Annunci
Quotidiani GNN
Comuni
      1. Annone Veneto
      1. Campagna Lupia
      2. Campolongo Maggiore
      3. Camponogara
      4. Caorle
      5. Cavallino-Treporti
      6. Cavarzere
      7. Ceggia
      8. Chioggia
      9. Cinto Caomaggiore
      10. Cona
      11. Concordia Sagittaria
      1. Dolo
      1. Eraclea
      1. Fiesso d'Artico
      2. Fossalta di Piave
      3. Fossalta di Portogruaro
      4. Fossò
      1. Gruaro
      1. Jesolo
      1. Marcon
      2. Martellago
      3. Meolo
      4. Mestre
      5. Mira
      6. Mirano
      7. Musile di Piave
      1. Noale
      2. Noventa di Piave
      1. Pianiga
      2. Portogruaro
      3. Pramaggiore
      1. Quarto d'Altino
      1. Salzano
      2. San Donà di Piave
      3. San Michele al Tagliamento
      4. San Stino di Livenza
      5. Santa Maria di Sala
      6. Scorzè
      7. Spinea
      8. Stra
      1. Teglio Veneto
      2. Torre di Mosto
      1. Venezia
      2. Vigonovo

«La scelta dell’Usl il referendum il 22 ottobre»

CAVALLINO. Presentato dalle opposizioni compatte in Consiglio comunale un ordine del giorno che chiede il referendum sulla scelta di Usl il 22 ottobre. «Nelle scorse settimane», ricostruisce il...

1 minuto di lettura

CAVALLINO. Presentato dalle opposizioni compatte in Consiglio comunale un ordine del giorno che chiede il referendum sulla scelta di Usl il 22 ottobre.

«Nelle scorse settimane», ricostruisce il capogruppo di Idea Comune, Claudio Orazio, «alcuni consiglieri regionali, sulla spinta delle 4.700 firme, hanno depositato una proposta di legge per far restare Cavallino-Treporti nell’Usl Veneziana. Su questa proposta la Regione deve sentire il Comune in Quinta Commissione regionale. Noi consiglieri comunali di opposizione Claudio Orazio, Angelo Zanella, Sandra Bozzato, Claudio Castelli, Erminio Vanin abbiamo presentato questo ordine del giorno per chiedere che il Comune si esprima dopo aver sentito i cittadini. Sarà la volta buona per fare il referendum? O si dirà ancora che la materia non è di competenza del Comune?».

«Il referendum sulla sanità non è più una questione tecnica», aggiunge il capogruppo di Civica, Angelo Zanella, «ora le condizioni sono mature per compiere assieme un passaggio importante: sentire il parere dei nostri concittadini in merito alle scelte regionali. Arriverà il tanto atteso patto con la Regione a garanzia dei servizi? Mettiamo tutto in campo e diamo ai nostri cittadini la possibilità di scegliere e che la politica per una volta ascolti la volontà popolare».

Francesco Macaluso

I commenti dei lettori
© Riproduzione riservata
La guida allo shopping del Gruppo Gedi

Il mio libro

L'INIZIATIVA DI SCOUTING UNICA IN ITALIA

Pubblicare un libro con ISBN in modo gratuito