Assalto a Vicenza condannato Derlesi giostraio di Pianiga
PIANIGA. È stato condannato a nove anni e dieci mesi di reclusione Oriano Derlesi, il 52enne giostraio, residente in un campo nomadi di Pianiga, che, il 3 febbraio 2015, assieme a quattro complici...

PIANIGA. È stato condannato a nove anni e dieci mesi di reclusione Oriano Derlesi, il 52enne giostraio, residente in un campo nomadi di Pianiga, che, il 3 febbraio 2015, assieme a quattro complici tentò una rapina ai danni della gioielleria Zancan di Ponte di Nanto (Vicenza).
La sentenza è stata pronunciata ieri dal collegio del tribunale di Vicenza nei confronti di Derlesi che per l’accusa era il malvivente che imbracciava il kalashnikov e che aveva aperto il fuoco. Un conflitto di armi al quale aveva partecipato anche il benzinaio Graziano Stacchio, che ferì a morte Albano Cassol, il nomade trevigiano.Il pm Cristina Gava aveva chiesto per il cinquantaduenne una condanna a 14 anni. I giudici hanno riconosciuto il duplice tentato omicidio nei confronti dell’orafo Robertino Zancan e del benzinaio Graziano Stacchio, che si erano costituiti parte civile, stabilendo una provvisionale subito esecutiva di 20mila euro ciascuno.
«È un risarcimento solo per la giustizia», ha commentato il legale di parte civile Lino Roetta, «soldi non ne arriveranno». «Mi aspettavo una condanna più pesante», ha rilevato Zancan, «qui in Italia li trattano con le carezze. Non so di questi dieci anni quanti ne sconterà in carcere».
Derlesi fu arrestato dopo sei mesi d’indagini. Gli spari e la fuga a folle velocità. Il giostraio era noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio. Fu arrestato a Pianiga, quando all’alba scattò il blitz dei carabinieri del nucleo investigativo di Vicenza. Non sono ancora stati individuati i tre complici di Derlesi e Cassol.
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