Schianto in Romea, domani l’addio a Loris
Cona. Alle 10 i funerali del 40enne. Ancora in prognosi riservata alcuni feriti. Polemica sulla sicurezza

CONA. Si svolgeranno sabato mattina, alle 10, nella chiesa parrocchiale di Pegolotte, dove il feretro arriverà dall’ospedale di Dolo, i funerali di Loris Lessio, l’albergatore 40enne morto in un incidente stradale sulla Romea, all’altezza di Campagna Lupia, mercoledì notte, verso le 2. Nello stesso incidente erano rimaste ferite altre otto persone, cinque delle quali sono ancora in prognosi riservata.
Tonando alla vittima dell’incidente stasera alle 20 verrà celebrato un rosario in ricordo sempre nella chiesa di Pegolotte. La salma, poi, sarà sepolta nel cimitero di Civè. L’epigrafe porta le firme del papà Andri, della madre, Bruna, della sorella Elisa con Gelli, del nipotino Edoardo e di Teodolinda.
La disgrazia ha suscitato molta eco nel paese, dato che la famiglia Lessio, proprietaria del bar e dell’albergo «Al Giardino» di Pegolotte, nonché di svariati immobili anche fuori dal territorio comunale, è molto conosciuta, proprio per questa sua attività imprenditoriale, alla quale Loris dedicava quasi tutto il suo tempo.
Oltre a curare gli affari di famiglia, Loris aveva la passione delle auto d’epoca e i conoscenti ricordano che, della sua scuderia, facevano parte almeno quattro vetture: una Corvette, una Ferrari, e due Mercedes 5000 SL Cabrio, una bianca e una rossa. E proprio quella rossa sarebbe quella coinvolta nell’incidente. Ironia della sorte, non era neppure Loris la persona alla guida, nonostante tutti lo ricordino come gelosissimo delle sue auto, ma un cinese di 23 anni, ora ricoverato in gravi condizioni, che viaggiava con lui. Una "stranezza" che, peraltro, potrebbe essere spiegata semplicemente con la stanchezza del 40enne di Cona, per via della tarda ora e, quindi, in realtà, come un gesto di prudenza che, invece, gli è costato la vita.
Intanto in Riviera sale la tensione dopo l’ennesimo incidente mortale in Romea. «Siamo pronti a manifestare sulla statale se non saranno compiuti a breve i lavori di messa in sicurezza. Non serve la Romea commerciale. L’Anas proceda spedita con gli interventi programmati». Questa la reazione di Francesco Vendramin dei comitati ambientalisti Vas. Nei comuni di Mira e Campagna Lupia i sindaci chiedono da tempo che vengano sistemati gli incroci a raso a Lova, Lughetto, Lugo, Giare, Dogaletto. Nel contempo si sono stabilizzate le condizioni di tutti i feriti anche se molti restano i prognosi riservata. In tutto otto: il conducente della Mercedes e i sette occupanti del furgone investito. Solo una persona è rimasta illesa.
Quattro i feriti gravi ricoverati all’ospedale dell'Angelo che restano in prognosi riservata: Z.W., il cinese di 23 anni che era alla guida delle Mercedes è in prognosi riservata, e 3 romeni, di cui 2 uomini e una donna: si tratta di F.L., una 45enne con trauma toracico, D. B, un 30enne in area chirurgica, C.G. di 27 anni in osservazione. A Dolo sono ricoverati 4 romeni, tutti in area chirurgica: G.L.R. 43enne, con vari traumi, in prognosi riservata e le sue condizioni di sono aggravate ma non corre immediato pericolo si vita. E.V. una 47enne con fratture multiple, D.D., di 56 anni con fratture, ed infine E.M.D., un 18enne con fratture e traumi facciali.
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