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La mamma abbandonata vorrebbe un centro assistito

CAMPAGNA LUPIA. Per Natalina Donolato, l’anziana di 84 anni che si trova abbandonata da oltre un anno all’ospedale di Piove di Sacco potrebbero aprirsi le porte di un appartamento di comunità, cioè...

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CAMPAGNA LUPIA. Per Natalina Donolato, l’anziana di 84 anni che si trova abbandonata da oltre un anno all’ospedale di Piove di Sacco potrebbero aprirsi le porte di un appartamento di comunità, cioè condiviso con altri anziani e in cui l’assistenza da parte degli operatori potrebbe essere più assidua.

La donna dovrebbe trasferirsi a breve infatti in un appartamento in centro a Piove di Sacco, un appartamento già individuato dalla famiglia in collaborazione con l’avvocato Simone Sorgato amministratore di sostegno nominato dal giudice Carla Gatta del Tribunale di Padova. Il giudice ha anche deciso di verificare le condizioni di autosufficienza della signora Natalina. In queste settimane sarà fatto poi un accertamento sul patrimonio del padre Romeo Lazzari che ha venduto parte delle proprietà, incassando 50 mila euro, ritirandosi in casa di riposo. Per la figlia Donatella Lazzari nella sua casa di Campagna Lupia, infatti, non ci sono le condizioni economiche sufficienti per ospitare la madre. «Abbiamo formulato la proposta a cui l’amministratore di sostegno non si è opposto», spiega Emanuele Compagno l’avvocato della figlia, «Natalina ha spiegato in più di una occasione a sua figlia che sarebbe più contenta vivere in una casa con più persone che da sola. Parte della retta in questa struttura potrebbe essere pagata anche dalla pensione che percepisce».

Le strutture a cui fa riferimento l’avvocato della figlia si trovano sia in provincia di Padova che in quella di Vicenza. Con il Comune di Piove di Sacco infine sono in atto delle verifiche, sulla disponibilità finanziaria della famiglia. Parte della documentazione è stata consegnata nelle ultime settimane. La vicenda dell’anziana parcheggiata in ospedale, che si trascina da tredici mesi pare non aver ancora trovato ancora una soluzione definitiva. (a.ab.)

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