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«Dedicate una strada al partigiano Fernando Marinello»

CAVALLINO. «Che venga intitolata a Fernando Marinello (nella foto) una strada comunale della frazione di Ca’ Ballarin». La richiesta arriva dall’ex sindaco Claudio Orazio, ora capogruppo della lista...

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CAVALLINO. «Che venga intitolata a Fernando Marinello (nella foto) una strada comunale della frazione di Ca’ Ballarin». La richiesta arriva dall’ex sindaco Claudio Orazio, ora capogruppo della lista “Idea Comune” riferita all’operatore turistico scomparso a 83 anni un anno esatto fa. Soprannominato “sindaco di Ca’ Ballarin” e insignito dal sindaco Roberta Nesto della benemerenza civile, Fernando Marinello fu partigiano in gioventù, poi imprenditore di successo nella ristorazione, distinguendosi per il suo stile improntato all’amicizia apprezzato da tre generazioni di turisti dal dopoguerra, fu anche presidente del calcio Cavallino dal 1966 al 1970, presidente della Pro loco di Ca’ Ballarin, consigliere di quartiere per 15 anni, per poi diventare consigliere comunale nella prima amministrazione Orazio. Incredibile l’amore e il senso civico dimostrato in vita verso i suoi concittadini e il suo territorio, a tal punto che nel 1965 asfaltò una strada di accesso al mare e fece realizzare le fognature di tasca sua e negli anni a seguire si batté finché non ottenne il medico condotto e la farmacia a Ca’ Ballarin. Poco prima di morire chiede a un amico di contare i lampioni spenti sulla pista ciclabile per poi mandare una segnalazione di pericolo all’ente competente.

Francesco Macaluso

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